DSU
Per ottenere l’ISEE è necessario compilare la DSU, Dichiarazione Sostitutiva Unica. La modulistica da presentare è differente a seconda del servizio o prestazione al quale si vuole accedere. La DSU Mini è il modello base, comune per tutti i richiedenti, costituito da due moduli:
- il Modulo MB1 contenente i dati su nucleo familiare e casa di abitazione;
- il Modulo FC1 contenente i dati anagrafici, reddituali e patrimoniali di ogni componente del nucleo familiare.
Gli altri 6 moduli per la DSU, ai fini del calcolo ISEE, ciascuno legato a situazioni particolari, sono:
- il Modulo MB2 per il diritto allo studio;
- il Modulo MB3 per le prestazioni socio – sanitarie residenziali;
- il Modulo MB1-rid, alternativo al Modulo MB1 per nuclei familiari ristretti che richiedono prestazioni socio-sanitarie residenziali per persone con disabilità e/o non autosufficienti maggiorenni, o prestazioni connesse ai corsi di dottorato di ricerca;
- il Modulo FC2 per nuclei familiari con persone che presentano disabilità o non sono autosufficienti;
- il Modulo FC3, da compilare solo se nel nucleo familiare ci sono persone esonerate dalla dichiarazione oppure in caso di sospensione degli adempimenti tributari per eventi eccezionali;
- il Modulo FC4 necessario per a calcolare la “componente aggiuntiva”, come ad esempio il contributo del genitore non convivente ai figli minorenni.
L’auto-certificazione è valida un anno per tutti i componenti il nucleo familiare. Per continuare a fruire di determinate prestazioni e servizi, è dunque necessario ottenerne sistematicamente il rinnovo. Dal 2020, invece, la scadenza è slittata al 31 dicembre, con rinnovo dal I° gennaio.
Si può presentare:
- all’ente che fornisce la prestazione sociale agevolata;
- al Comune; al CAF;
- all’INPS per via telematica (sezione Servizi On-Line).
La DSU (Modello base + Allegato familiari) deve riportare i dati della dichiarazione dei redditi presentata ai fini IRPEF e i beni patrimoniali posseduti al 31 dicembre dell’anno precedente.
ISEE corrente
Chi ha necessità di aggiornare il proprio indicatore ISEE nel corso dell’anno (variazione della situazione lavorativa di cui al comma 1 dell’articolo 9 del D.P.C.M. citato, per almeno un componente del nucleo, e/o della variazione superiore al 25% dell’indicatore della situazione reddituale corrente), deve utilizzare il cosiddetto ISEE corrente, compilando una apposita DSU. La validità dell’ISEE corrente è di sei mesi.
Simulazione dell’ISEE
Per simulare l’ISEE e quindi avere una stima realistica della possibilità, o meno, di accedere a determinate prestazioni sociali vincolate alle soglie di reddito familiare del richiedente, esistono diversi strumenti online che possono fornire un primo orientamento. Anche PMI.it ha il suo calcolatore ISEE online.