Nuovo Cad, l’email di Brunetta alla PA

di Lorenzo Gennari

18 Gennaio 2011 11:30

Il ministro Renato Brunetta insiste sul nuovo Codice di amministrazione digitale: per far si che le norme contenute nel codice diventino prassi quotidiana ha inviato una email a tutte le Pubbliche Amministrazioni italiane

Il ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione Renato Brunetta, dopo aver annunciato le novità del nuovo Codice di amministrazione digitale (Cad) che permetteranno la misurazione del rendimento lavorativo di ciascun impiegato della PA, ha inviato una email a tutte le 49.179 pubbliche amministrazioni italiane per chiedere la massima tempestività nell’adeguamento al Cad.

Il Codice sarà in vigore a partire dal prossimo 25 gennaio e, negli auspici del ministro Brunetta, c’è la preventiva organizzazione degli uffici al fine di rendere prassi quotidiana quanto previsto dalle nuove norme, senza periodi di transizione. Il nuovo Cad (decreto legislativo n. 235/2010) completa il quadro normativo in materia di amministrazione digitale definito cinque anni or sono con il decreto legislativo n 82/2005, aggiornando la normativa di riferimento al panorama tecnologico in evoluzione.

Dopo la Riforma della Pubblica Amministrazione (decreto legislativo n. 150/2009) – si legge in una nota di Palazzo Vidoni – che ha introdotto meritocrazia, premialità, trasparenza e responsabilizzazione dei dirigenti – il nuovo Cad costituisce il secondo pilastro del processo di rinnovamento per costruire una PA coerente con i criteri di efficacia ed economicità propri dell?azione pubblica?.

Nella sua email, Brunetta precisa come il Codice renda obbligatoria l’innovazione nella pubblica amministrazione nel modo più naturale: «Da una parte dando ai cittadini diritti e strumenti per interagire sempre, dovunque e verso qualsiasi amministrazione attraverso Internet, posta elettronica, reti; dall’altra stabilendo che tutte le amministrazioni debbano organizzarsi per rendere disponibili tutte le informazioni e tutti i procedimenti in modalità digitale, sempre e comunque».

Dalla razionalizzazione della propria organizzazione e dall’informatizzazione dei procedimenti, le pubbliche amministrazioni ricaveranno risparmi da utilizzare per l’incentivazione del personale coinvolto e per il finanziamento di progetti di innovazione.

Sul sito del ministero per la Pubblica Amministrazione e l?Innovazione è consultabile una sezione che raccoglie informazioni utili e documentazione essenziale sul nuovo Cad. Le pubbliche amministrazioni, le imprese e i cittadini possono comunque richiedere chiarimenti e assistenza inviando una e-mail all’indirizzo informacad@lineaamica.gov.it oppure contattando il numero verde di Linea Amica 803001.