Scuola: stop a precariato e supplenze

di Teresa Barone

28 Agosto 2014 09:00

Le supplenze danneggiano chi le fa e chi le riceve: il Ministro Giannini annuncia le linee guida della riforma della scuola.

Si delineano in modo sempre più preciso le linee guida del “Pacchetto scuola? che saranno illustrate nel corso del CdM in programma per il 29 agosto: un appuntamento che vedrà il Premier Matteo Renzi e il Ministro Stefania Giannini impegnati nel tracciare i nuovi obiettivi da raggiungere nel settore dell?istruzione.

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Le linee guida (le consultazioni per avviare la riforma saranno avviate a partire da settembre) hanno come comune denominatore la lotta al precariato, con il progressivo superamento delle supplenze e l?introduzione di un sistema di merito per i docenti.

«I supplenti non saranno eliminati fisicamente» ha sottolineato ironicamente Giannini, aggiungendo che «bisogna però ragionare in termini di organico funzionale e non di organico di diritto. È l?uovo di Colombo che chi lavora nella scuola conosce da tempo, ma che nessun governo ha avuto il coraggio di affrontare direttamente perché significa prendere coscienza che le supplenze non fanno bene né a chi le fa né a chi le riceve».

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Non saranno probabilmente promosse, invece, le nuove direttive basate su una tripartizione delle qualifiche degli insegnanti, da ordinari a senior, mentre si discuterà anche sull?autonomia scolastica e sulle competenze degli studenti.