Servizi online Agenzia Entrate e Riscossione: cambia la delega unica agli intermediari

di Anna Fabi

Pubblicato 21 Maggio 2025
Aggiornato 22 Maggio 2025 14:13

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L’Agenzia delle Entrate aggiorna le procedure di delega unica ai servizi online AdE e AdER per i professionisti e i contribuenti: guida alle novità.

L’Agenzia delle Entrate ha aggiornato le regole per la delega unica conferibile per l’accesso ai servizi online AdE e AdER (Riscossione), semplificando le modalità con cui professionisti, intermediari e contribuenti possono delegare l’utilizzo delle due piattaforme digitali.

In base alle nuove funzionalità previste, la delega unica potrà essere rilasciata e revocata in modo più semplice. Sarà peraltro possibile delegare l’accesso ai servizi dell’Agenzia delle Entrate sia per la gestione delle dichiarazioni fiscali sia per altri adempimenti, includendo un più ampio spettro di servizi disponibili online.

L’Agenzia ha anche implementato sistemi di autenticazione rafforzata e aggiornato le procedure per l’accesso tramite il portale AdER, facilitando l’identificazione degli utenti e migliorando la sicurezza. I professionisti potranno gestire in modo centralizzato le deleghe conferite dai clienti, con strumenti dedicati per il controllo e la trasparenza. Vediamo tutto.

Delega unica AdE e AdER online: cosa cambia

Il 20 maggio l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato un apposito provvedimento che modifica le modalità di gestione della delega unica per l’accesso ai servizi online dell’Agenzia stessa e della piattaforma AdER (Agenzia delle Entrate – Riscossione) da parte di professionisti, intermediari e altri soggetti a operare per proprio conto nella fruizione dei servizi telematici.

Le nuove procedure

Le novità sono finalizzate al recepimento delle disposizioni di cui al decreto MEF n. 240/2024 e della Legge n. 39/2023. Riguardano nel dettaglio i seguenti aspetti:

  • delega unica digitale per tutti gli intermediari e professionisti che intendono operare per conto di contribuenti, eliminando le deleghe cartacee o in formato non standardizzato;
  • delega centralizzata per tutti i servizi disponibili sulle piattaforme telematiche, dal caricamento delle dichiarazioni al monitoraggio degli adempimenti fiscali;
  • rilascio semplificato, con autenticazione tramite SPID, CIE o CNS, e possibilità di conferma e revoca rapida attraverso i canali online;
  • aggiornamento regole tecniche per garantire uniformità e sicurezza nelle autorizzazioni, con strumenti di controllo più efficaci per i deleganti.

Le novità rendono più agevole per i professionisti la gestione delle deleghe, centralizzando e digitalizzando il processo. Per i contribuenti si traduce in un maggior controllo sulle autorizzazioni conferite e sulla possibilità di revocarle con facilità. Inoltre, il nuovo sistema mira a ridurre il rischio di accessi non autorizzati e a garantire una maggiore tutela dei dati personali, in linea con le normative europee in materia di privacy e sicurezza informatica.

Sottoscrizione con firma FEA tramite CIE

Il nuovo provvedimento introduce una novità per le Partite IVA e gli enti senza partita IVA: la comunicazione della delega potrà essere effettuata sia tramite una specifica funzionalità web accessibile nell’area riservata, sia mediante la trasmissione di un file XML sottoscritto digitalmente dal delegante.

La possibilità di firmare il file con la Firma Elettronica Avanzata (FEA) e l’utilizzo della Carta d’Identità Elettronica (CIE) viene estesa a questi contribuenti, nell’ottica di una semplificazione delle procedure e di una riduzione dei costi.

Questa modalità garantisce sicurezza, autenticità e integrità del documento, assicurando che la delega sia valida e opponibile a terzi. L’uso della firma FEA con CIE consente inoltre di semplificare le procedure digitali, rendendo il processo più rapido e tracciabile per tutti gli utenti coinvolti.

Validità deleghe già attive

Le deleghe uniche attivate prima del 20 maggio 2025, con modalità diverse da quelle basate sulla firma FEA tramite CIE, restano valide fino alla loro scadenza naturale o revoca esplicita da parte del delegante. Tuttavia, è consigliato procedere all’aggiornamento delle deleghe con la nuova procedura digitale per garantire la conformità alle nuove disposizioni, migliorare la sicurezza e facilitare la gestione delle autorizzazioni. L’Agenzia delle Entrate conferma che durante il periodo di transizione non saranno effettuate sospensioni automatiche delle deleghe già attive.

Il provvedimento del 2 ottobre 2024 aveva previsto che le deleghe già attivate con le modalità precedenti avrebbero mantenuto la loro efficacia non oltre il 30 giugno 2026. Con il nuovo provvedimento, questo termine viene prorogato al 28 febbraio 2027, consentendo quindi una più ampia finestra temporale per l’adeguamento alle nuove regole.

Va però precisato che, qualora il contribuente decida di conferire una nuova delega secondo le modalità aggiornate prima della scadenza del 28 febbraio 2027, tutte le deleghe precedenti conferite allo stesso intermediario saranno automaticamente revocate.