Colpire le aziende

di Francesca Vinciarelli

8 Novembre 2016 11:00

Curriculum, colloquio ed azienda ecco il processo per ottenere un lavoro, ecco come farsi notare e scegliere.

Il successo di un percorso complesso come la ricerca del lavoro è una vincita in primis per se stessi e per le proprie qualità, il fallimento però non significa obligatoriamente il contrario. Questo perché in tutta questa lunga catena ci sono anche complicanze che non riguardano sempre la propria preparazione o le proprie qualità. Ovviamente è importante avere un buon curriculum e in fase di colloquio tutte le capacità per presentarsi.

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Le regole sul come stilare il curriculum probabilmente le avranno sentite tutti almeno una volta nella vita, che sia su consiglio di amici, famiglia, ex colleghi, articoli o televisione la storia non cambia. Nel curriculim vitae serve scrivere tutto ciò che riguarda il proprio percorso lavorativo, tutto ciò inerente al mondo del lavoro va inserito chiaramente, aggiungendo le date e le varie descrizioni. Inoltre vanno inserite le conoscenze extra, come le lingue o corsi di formazione il tutto condito dalla sincerità è importante non inventare. In tempo di colloquio i selezionatori avranno tutto il tempo per stabilire se ciò per cui sono stati colpiti è reale.

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Solo dopo aver superato l’ostacolo del curriculum, e si è quindi riusciti a destare interesse, si viene convocati per un colloquio, ma per essere scelti tra i tanti candidati bisogna sfruttare alcune piccole regole. Mantenere la calma è forse la regola più importante, spesso dopo molto tempo che si è alla ricerca di lavoro, affrontare un colloquio può rivelarsi molto difficile, in primis perché si ha l’eccessiva convinzione di ottene il posto e poi perché si tende ad essere troppo ansiosi ed agitati. La convinzione di ottenere il posto nasce spesso per l’eccessivo bisogno di averlo, pensando che per questo motivo l’unico esito non può che essere positivo, ma le aziende non possono vedere i bisogni privati, ma valutano le capacità e le conoscenze e molte volte non vanno di pari passo con la buona volontà e il bisogno di avere un posto di lavoro. Bisogna quindi prendere un colloquio per quello che è, vale a dire un incontro che può avere sia esito negativo e sia esito positivo, tutto ciò non aiuta solo l’incontro ma è anche essenziale per accettare qualsiasi decisione.

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Dopo tutto ciò bisogna prepararsi al meglio per spiccare tra tutti i candidati. Prima di affrontare un colloquio bisogna ricordare di analizzare e cercare informazione sull’azienda, sulle figure ricercate e sul titolare, questo serve per dimostrare il vero interesse verso la realtà aziendale. Studiare quali punti delle proprie conoscenze e capacità valorizzare, in poche parole mettere in luce quelle capacità più utili per il posto di lavoro. Inoltre potrebbe essere d’aiuto avere con sé curriculum vitae e lettera di presentazione, utilizzabili per chiarimenti ed approfondimenti. Pensare e valutare quali domande porre ai selezionatori. Ed infine non bisogna mai dimenticare di essere professionali ed educati, ciò è valido anche per l’abbigliamento.