Nuove prospettive per l’e-commerce in Italia, da oggi ad aiutare i consumatori a scegliere cosa acquistare (e le aziende a vendere) ci pensa Google Shopping, il servizio offerto da Big G che arriva anche nella nostra Penisola. Attualmente in versione beta, il nuovo aggregatore sviluppato dall’azienda di Mountan View mette insieme tutte le principali offerte delle imprese italiane che vendono su web e si inserisce nel quadro di un settore in forte crescita. L’Internet economy italana infatti vale il 2% del Pil e nel 2015 arriverà almeno al 3,3%, stando agli ultimi dati diffusi da Google [Leggi in dettaglio…] con il report commissionato a Bcg [scarica il report].
Google ha annunciato ieri l’arrivo di Google Shopping, oltre che in Italia, anche in Spagna e in Olanda.
Il meccanismo è quello tipico dei motori di ricerca, quindi i siti di shopping online che vogliano essere catturati dal nuovo canale di Google dovranno ottimizzare le proprie pagine per soddisfare i criteri imposti dal colosso di Mountan View.
Dunque gli utenti possono ricercare i prodotti da acquistare, ottenere informazioni sugli articoli, comparare i prezzi e scegliere il venditore che meglio risponde alle proprie esigenze.
I venditori invece possono registrasi gratuitamente al servizio per poi inserire una lista dei propri prodotti sul Merchant Center di Google accessibile dal proprio account Google. Attraverso questa chi vende può caricare i propri dati d e renderli disponibili attraverso le ricerche effettuate dagli acquirenti su Google Shopping.
«Gli Europei amano fare shopping online e ci auguriamo che Google Shopping consenta agli utenti italiani di trovare i prodotti sul Web più velocemente e facilmente. Google Shopping permette di vedere un’ampia varietà di prodotti offerti da tanti negozianti diversi e di raffinare i propri risultati per poter trovare l’offerta migliore, prima di entrare nel negozio online ed effettuare l’acquisto», sono le parole di Amy Gepfert, program manager di Google Shopping.