Italia senza lavoro: ISTAT, disoccupazione in aumento a fine 2010

di Noemi Ricci

22 Dicembre 2010 12:00

Sempre meno lavoro in Italia a fine 2010: i dati ISTAT del terzo trimestre denunciano un incremento della disoccupazione di +3,1%

Cresce la disoccupazione in Italia (+3,1% in un anno): il 2010 si chiude con dati ISTAT drammatici, che confermano un paese in crisi, senza lavoro e con poche speranze di ripresa a breve: nel terzo trimestre dell’anno gli occupati sono diminuiti invece che stabilizzarsi (-0,2% su base trimestrale e -0,8% rispetto al 2009). In pochi mesi, dunque, sono andati in fumo altri 176mila posti di lavoro.

A pesare sul bilancio è come sempre il Mezzogiorno dove il crollo è verticale. Un calo che prosegue ininterrotto da due anni. In termini destagionalizzati, al Sud l’occupazione e a -2,1% (-135.000 unità), al Nord -0,7% (-83.000 unità) mentre al Centro regna la stabilità.

A livello settoriale non vi sono grandi differenze, anche se la riduzione congiunturale dell’occupazione riguarda soprattutto l’agricoltura e l’industria. Gli italiani si affidano sempre di più al lavoro autonomo, che cresce su base annua del +0,4% (+24.000 unità), con un incremento soprattutto di piccole attività dei servizi alle imprese.

In base ai dati non destagionalizzati l’occupazione femminile è calata di poco rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente (-0,1% per -11.000 unità), mentre quella maschile scende in maniera più sostanziosa (-1,5% per -211.000 unità).

La flessione riguarda soprattutto la componente italiana (-2,7% e -342.000 uomini; -1% e -80.000 donne), a dispetto di una crescita dell’occupazione straniera (+131.000 uomini e +69.000 donne).

Nella terza parte dell’anno cercavano lavoro 2.068.000 disoccupati italiani, pari al -1,7% (-36.000 unità) rispetto al secondo trimestre. Cresce ancora il numero di persone che in Italia rinuncia a cercare lavoro, il tasso di inattività della popolazione tra i 15 e i 64 anni nel terzo trimestre 2010 si attesta al 38,6%, pari al +6% rispetto all’anno precedente.
prima.

Un quadro che vede quindi salire la disoccupazione del +3,1% (+61.000 unità) rispetto allo stesso periodo del 2009, nonostante nelle regioni settentrionali vi sia stata una discesa congiunturale della disoccupazione si concentra nelle regioni settentrionali.

In riferimento al terzo trimestre 2010, il tasso di disoccupazione risultava pari all’8,3% in media, pari al -1% sul trimestre precedente e del +3% rispetto al terzo trimestre 2009.

Infine, per quanto riguarda le stime di ottobre 2010, sembra esserci una certa stabilità dell’occupazione rispetto a settembre, mentre il tasso di disoccupazione passa dall’8,4% all’8,7%.