L’obiettivo primario del marketing è conquistare il proprio target di riferimento, colpendo l’immaginario dei potenziali clienti per esserne ricordati. Per farlo, gli esperti strutturano campagne continue, capaci di sostenere il brand ed instillare un punto fermo reputazionale in fase di acquisto.
Raggiungere il giusto equilibrio è difficile: il rischio è creare campagne accattivanti ma poco incisive dal punto di vista del marchio.
Quante volte è capitato di strutturare campagne memorabili ma così slegate dal brand da far ricordare la pubblicità ma non il prodotto? In questo caso la campagna è da considerarsi fallimentare tanto quanto una fiacca, che non lascia il segno.
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Non basta un’idea o un’immagine bella, serve anche che abbia il giusto equilibrio e rappresenti i prodotti in modo equilibrato, senza sviare l’attenzione. Il punto è capire cosa rimane impresso nella memoria dei clienti.
Ed è qui che entra in gioco l’Intelligenza Artificiale perchè attraverso la tecnologia è possibile sapere se le immagini proposte sono quelle giuste. L’AI è capace di dirci cosa, in una determinata immagine, colpirà l’attenzione dell’utente medio e rimarrà impressa nel corso del tempo.