Teatro d’Impresa: non solo formazione…

di Sonia Ferretti

Pubblicato 10 Marzo 2009
Aggiornato 12 Febbraio 2018 19:33

Se durante gli ultimi corsi di formazione avete notato dipendenti annoiati e un po’ distratti, potete scegliere di ricorrere ad uno strumento innovativo : il Teatro d’Impresa .

Metodo flessibile e ricco di opportunità , può essere utilizzato da qualsiasi tipo di azienda ,per approfondire qualsiasi argomento di vita e cultura organizzativa.

La peculiarità  dello strumento teatrale è di poter creare un livello di coinvolgimento che superi la sfera cognitiva attivando anche il piano emotivo dei partecipanti. Questa caratteristica diventa particolarmente vantaggiosa nei contesti in cui è necessario trasferire atteggiamenti, per i quali la semplice prescrizione comportamentale potrebbe rivelarsi scarsamente efficace.

Il Teatro d’Impresa è anche uno strumento di comunicazione innovativo e versatile, efficace in tutte le occasioni nelle quali le organizzazioni abbiano necessità  di coinvolgere interlocutori interni ed esterni.

Oltre ad essere usato nella formazione, infatti, il Teatro d’Impresa si adatta anche a molti obiettivi aziendali: lancio di nuovi prodotti e servizi, comunicazione di nuove politiche aziendali, comunicazione di nuove prassi e procedure, presentazione di un nuovo management , celebrazione del raggiungimento di successi (fatturato, vendita, produzione etc.) o momenti aziendali significativi (anniversari, inaugurazioni, etc,), trasferimenti d’azienda o fusioni e acquisizioni, comunicazione d’immagine (eventi rivolti alla collettività ), rinforzo delle capacità  di negoziazione, partecipazione a fiere e congressi.

Il teatro d'impresa permette di migliorare le dinamiche d’ufficio e lo spirito di gruppo nelle aziende: generalmente sono gli stessi dirigenti e impiegati che si “mettono in gioco”. Attraverso questa pratica, infatti, gli individui riescono a rivedere se stessi e i propri comportamenti da un nuovo punto di vista, superando le resistenze legate ai rapporti personali.

Dalla sua nascita nel mondo oltre 300mila spettatori aziendali (manager e dipendenti) hanno sperimentato il Teatro d'Impresa. Ai metodi teatrali tradizionali, dai burattini al grammelot, si affianca un formatore che “spiega” l’azione.

Obiettivi individuali
I risultati che si possono ottenere abbracciano molte sfere: scopi manageriali, comunicazione verbale e non verbale, parlare in pubblico, gestione delle riunioni, creatività , gestione dei conflitti, presa di consapevolezza e consolidamento del ruolo professionale, motivazione al lavoro.

Obiettivi di gruppo
A livello di team si può: incrementare lo spirito di gruppo e sviluppare le competenze per un efficace “lavoro in squadra”, sviluppare le competenze in tema di leadership professionale o nel processo comunicativo e negoziale,

A livello intra ed inter-funzionale, si può milgiorare la collaborazione e la comunicazione, la diffusione della cultura del cliente interno il processo di gestione del cliente interno. A livello organizzativo, infine, i target sono la diffusione di vision e mission organizzativa e la sensibilizzazione sui valori aziendali, oltre all’agevolazione del cambiamento culturale ed organizzativo e alla gestione del processo creativo, innovativo e qualitativo in tema di orientamento al cliente.

Il teatro d'impresa può avere diverse forme a seconda di contesto e obiettivi:

  • Lezioni-spettacolo (a soggetto fisso): catalogo di rappresentazioni teatrali, in ciascuna della quali è enfatizzata una particolare tematica. Le più tipiche sono di tipo relazionale, ma possono essere toccati anche temi organizzativi, come il coinvolgimento del personale nelle procedure di qualità  o di sicurezza, il contatto con il cliente e l'utilizzo dei mezzi informatici.
  • Spettacoli su misura: spettacoli scritti e rappresentati per un azienda da attori professionisti. Il particolare contesto consente di riflettere con sufficiente distacco su tematiche nelle quali i soggetti sono fortemente coinvolti, offrendo interessanti opportunità  per una migliore comprensione e gestione dei fenomeni.
  • Laboratorio creativo : spettacolo messo in scena dai dipendenti di un'impresa. Realizzare uno spettacolo, oltre ad essere fortemente motivante, crea un particolare tipo di legame tra i soggetti coinvolti, che può lasciare importanti e duraturi effetti in termini di spirito di squadra, comprensione e accettazione reciproca.
  • Match di improvvisazione teatrale: due squadre si sfidano improvvisando sulle tematiche suggerite dal pubblico, con la presenza di un arbitro che decide la durata e lo stile delle improvvisazioni. Si sviluppano così capacità  di ascolto, attenzione all'altro, capacità  di leggere e adattarsi alle situazioni, saper lavorare in gruppo.
  • Il buffone sapiente: applicazione aziendale della funzione del giullare di corte: l'unico che poteva davvero dire la verità . Viene utilizzato in riunioni particolarmente delicate per fare emergere i sottintesi, oppure per stimolare – con provocazioni – l'uscita da cliché consolidati e un approccio più creativo alla soluzione dei problemi.

Qualunque decisione abbiate preso in merito al Teatro d’Impresa, state attenti a non farvi distruggere dal buffone sapiente