Nuovo step per la digitalizzazione dei servizi INPS: online dal 1° ottobre 2011 anche le domande di assegno integrativo di mobilità. Le richieste potranno essere presentate esclusivamente per via telematica. L’iniziativa fa parte del percorso di informatizzazione INPS, che porterà entro il 31 luglio 2012 alla migrazione di tutti i servizi INPS online, prestazioni comprese.
Tra i servizi INPS, dunque, la richiesta di assegno integrativo di mobilità non potrà più essere presentata presso gli sportelli delle sedi INPS, come previsto dalla determinazione n. 277 del 24 giugno 2011.
Stiamo parlando di quelle domande che i lavoratori presentano quando scatta il diritto alla mobilità, per ottenere una indennità integrativa in caso inizino un nuovo rapporto di lavoro retribuito in misura inferiore rispetto a quanto avveniva con le mansioni di provenienza.
Ricoriamo che, prima degli assegni integrativi di mobilità, era stato il turno della richiesta di posizione aziendale e accentramento contributivo (online dal 1° gennaio 2011; della domanda per l’indennità di disoccupazione ordinaria non agricola e assegni al nucleo familiare (online dal 1° aprile 2011); della richiesta di indennità di mobilità ordinaria (1° aprile 2011); della gestione del rapporto di lavoro domestico da parte del datore di lavoro (1° aprile 2011); delle domande per ricorsi amministrativi (22 aprile 2011); delle domande di cure balneo termali (1° gugno 2011); della domanda d’iscrizione alla Gestione separata (1° gugno 2011).
Sul sito INPS è presente la tabella che riassume i servizi INPS online già operativi, con i servizi e le domande presentabili esclusivamente online divisi per date di avvio.
Il nuovo sistema di servizi online prevede tre modalità per la presentazione delle domande: sul sito INPS con PIN dispositivo; chiamando il Contact Center (Numero Verde INPS); rivolgendosi agli intermediari dell’Istituto.
Per rendere più agevole il passaggio al nuovo sistema telematizzato, l’INPS ha previsto un periodo transitorio durante il quale le nuove e le vecchie modalità di presentazione domande/fruizione di servizi conviveranno.