Milleproroghe: le aliquote per le rendite finanziarie

di Francesca Vinciarelli

14 Febbraio 2012 12:02

Chiarimenti sulle nuove aliquote delle ritenute e delle imposte sostitutive per le rendite finanziarie, unificate dalla manovra finanziaria estiva, dopo l'approvazione del Milleproroghe.

Tra le tante scadenze fiscali e disposizioni legislative rinviate dal decreto Milleproroghe pubblicato in G.U. n.302 del 29/12/2011 ed entrato in vigore il 29 dicembre 2011, l’articolo 29 “Proroghe di termini in materia fiscale” riguarda ritenute e imposte sostitutive sulle rendite finanziarie, ovvero su interessi, premi ed altri proventi derivanti da conti correnti e depositi bancari e postali, anche se rappresentati da certificati (commi 2 e 3).

L’Agenzia delle Entrate chiarisce ora che sulle rendite finanziarie maturate precedentemente alla data del 1° gennaio 2012, quindi entro il 31 dicembre 2011, verrà applicata la ritenuta del 27%.

Questo ha valore anche se le somme sono rese disponibili dopo l’inizio del 2012.

Da quest’anno invece, ovvero dal 1° gennaio 2012, l’aliquota di riferimento è quella del 20%, come disposto dalla manovra finanziaria estiva per le ritenute e le imposte sostitutive sugli interessi, premi e gli altri proventi di cui all’art.44 del TUIR e sui redditi diversi di cui all’art.67, co.1, lettere da c-bis a c-quinquies, del TUIR.

Ricordiamo che la nuova aliquota è stata stabilita nella manovra finanziaria di luglio unificando le precedenti aliquote al 12,50% e del 27% delle ritenute e delle imposte sostitutive da applicare ad alcuni redditi di capitale e redditi diversi di natura finanziaria.