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Quotazione PMI, come funziona il Bonus IPO 2023

di Redazione PMI.it

Le PMI che si quotano nel 2023 possono ottenere un incentivo fiscale, con tax credit al 50% fino a 500mila euro: cosa prevede la Legge di Bilancio.

Fra le misure inserite in Manovra 2023, c’è anche la proroga del credito d’imposta per le spese di consulenza finalizzate alla quotazione delle PMI. Il tetto massimo dell’agevolazione torna alla soglia dei 500mila euro, pari al 50% delle spese sostenute dal 1° gennaio al 31 dicembre.

Vediamo cosa resta e cosa cambia rispetto al credito fiscale al momento fruibile.

Bonus IPO: importi e credito

Il bonus quotazione PMI è un credito d’imposta che copre la metà dei costi di consulenza che l’impresa sostiene per la quotazione sui mercati regolamentati o in sistemi multilaterali di negoziazione di uno degli Stato Membri della UE o dello Spazio Economico Europeo. E’ stato introdotto per la prima volta dalla Manovra 2018 (articolo 1, commi da 89 a 92, legge 205/2017) e poi prorogato di anno in anno.

Per il 2022, il tax credit al 50% era stato ridotto a 200mila euro. (il limite si riferisce al credito d’imposta e non alla spesa per la consulenza), mentre con la nuova Legge di Bilancio, per il 2023 si torna al tetto previsto in origine, ossia 500mila euro.

Quotazione PMI: spese agevolate

Fra le spese ammesse al Bonus IPO rientrano tutte quelle sostenute per preparare la quotazione, aggiornare il piano industriale, predisporre l’ammissione alla quotazione e il collocamento, ottenere consulenza esterna per questioni legali e fiscali, effettuare piani di comunicazione.

  • quotazione (controllo di gestione, piano industriale, ingresso nel mercato, verifiche di idoneità);
  • collocamento delle azioni presso gli investitori;
  • ammissione (documenti per l’ingresso e il collocamento);
  • consulenze (legali, fiscali e contrattualistiche) strettamente inerenti alla procedura di quotazione (offerta, prospetto informativo, documento di ammissione e per il collocamento presso investitori qualificati, due diligence legale o fiscale, governance dell’impresa);
  • comunicazione.

Quotazione PMI: requisiti e domanda

Per utilizzarlo bisogna presentare domanda al MiSE, ogni anno da ottobre e marzo. Il tax credit si utilizza esclusivamente in compensazione, a decorrere dal periodo di imposta successivo a quello della quotazione, con le regole e i requisiti sono specificati nel decreto attuativo del Ministero dello Sviluppo Economico del 23 aprile 2018. Il beneficio, che non concorre alla formazione del reddito.