Equitalia: nulle le cartelle esattoriali inviate tramite posta raccomandata. Dunque i contribuenti non devono pagare le notifiche ricevute via posta. Il caso è tornato alla ribalta con una sentenza del giudice della Commissione Tributaria Provinciale di Milano. Ancora una volta la giurisprudenza conferma: per essere valida la notifica della cartella esattoriale deve essere consegnata con l’ausilio dei soggetti individuati dalla legge, ovvero gli Ufficiali della riscossione, gli Agenti della Polizia Municipale, i Messi Comunali e gli altri soggetti abilitati dal Concessionario nelle forme previste dalla legge. L’Ente incaricato per la riscossione, prima di procedere con l’iscrizione dell’ipoteca, deve produrre in giudizio sia gli atti a cui si è fatto riferimento, ovvero le cartelle esattoriali, sia le relate di notifica. Queste ultime da sole non sono sufficienti perché dimostrano sì la ricezione dell’atto ma non ne provano il contenuto. Così come il giudice tributario ha dichiarato illegittima l’iscrizione ipotecaria nel caso in cui Equitalia non possa dimostrare di aver recapitato correttamente tutte le cartelle esattoriali per cui procede, allo stesso modo ha annullato anche le conseguenze derivate da un mancato pagamento.
Niente rimborsi fiscali per chi ha cartelle esattoriali
Riscossione: blocco rimborsi fiscali sopra i 500 euro in presenza di cartelle esattoriali per i contribuenti che non li compensano con i debiti a ruolo.
Rottamazione in scadenza: tolleranza fino al 20 marzo
Pagamento delle prime tre rate della Rottamazione quater entro il 15 marzo, con tolleranza di 5 giorni, stessa scadenza per alluvionati: istruzioni AdER.
Riscossione: discarico ogni 5 anni ma senza stralcio
Approvata dal Governo la Riforma della Riscossione: ogni 5 anni discarico automatico delle cartelle, recupero somme a ruolo in autonomia o da riaffidare.
Impugnazione atti: notifica dopo sei mesi agli eredi
Gli atti pendenti alla morte del contribuente o scadenti entro 4 mesi sono prorogati di 6 mesi in favore degli eredi, compresi quelli impositivi.
Riforma Riscossione: cartelle in 100 rate e discarico dopo 5 anni
Riforma Riscossione, in arrivo nuove agevolazioni per le somme a ruolo: dilazione di pagamenti in 100 rate e discarico automatico dopo 5 anni.
Annullamento cartelle: quando scatta la “forza maggiore”
La Corte di Giustizia Tributaria chiarisce in quali casi è possibile ottenere l’annullamento di cartelle di pagamento scaturite da cause di forza maggiore.
Cartelle di pagamento: controlli fiscali anche sui minorenni
Anche un minorenne, in quanto persona fisica e soggetto passivo d’imposta, può essere sottoposto a controlli fiscali e raggiunto da un atto impositivo.
Tasse, multe, cartelle, contributi e tributi: tempi di prescrizione caso per caso
Canone RAI, IMU, TASI, TARI, IRAP, IRPEF, IVA, bollo, multe, contributi e tributi, cartelle, diritti camerali, crediti da lavoro: termini di prescrizione.