
Devo sostituire la vecchia caldaia a gas per l’impianto di riscaldamento della prima casa con una a condensazione per rendere più efficiente l’impianto: posso ancora avere detrazioni in sede di dichiarazione dei redditi?
Per le spese sostenute a partire dal 2025, l’agevolazioni sulle caldaie a condensazione è stata eliminata, per compliance nei confronti della Direttiva europea “Case Green”. Il Governo ha recepito questa disposizione con l’ultima legge di bilancio, di conseguenza dal 1° gennaio 2025 non sono più utilizzabili le detrazioni fiscali per le caldaie a condensazione.
Il motivo, è che pur essendo tecnologicamente evolute, sono alimentate a combustibili fossili. E la Direttiva UE prevede che dal dal 2025, gli Stati Membri non possono più prevedere agevolazioni fiscali per questi macchinari.
Il comma 55 della Legge 207/2025 (la Manovra di quest’anno) recepisce questa regola. E’ la disposizione che riduce l’intensità degli incentivi sul risparmio energetico, abbassando la detrazione al 36% quest’anno e al 30% dal 2026 (con una serie di eccezioni). E prevede che la detrazione non si possa applicare alle spese «per gli interventi di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con caldaie uniche alimentate a combustibili fossili».
Sembrava che il legislatore fosse intenzionato a rivedere questa esclusione in sede di conversione in legge del Decreto Bollette ammettendo almeno gli impianti ibridi, ma alla fine gli emendamenti su questa misura non sono passati e di conseguenza resta la regola restrittiva sopra descritta.
Hai una domanda che vorresti fare ai nostri esperti?
Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz