Bollette: tariffa vulnerabili retroattiva?

Risposta di Barbara Weisz

20 Marzo 2024 11:39

Nicola chiede:

A dicembre ho inviato richiesta di tariffa vulnerabili in bolletta per utenti di oltre 75 anni, il fornitore di energia ha preso in carico la richiesta a febbraio e confermato la decorrenza dal 1° marzo: è possibile ottenere la retroattività dal 1° gennaio?

Per utenti con più di 75 anni, i fornitori di energia sono tenuti automaticamente a riconoscere la tariffa calmierata destinata agli utenti vulnerabili. E’ quindi anomalo che nel suo caso non sia successo.

Il diritto alle tariffe ARERA può dipendere da diversi requisiti: età, condizioni economiche, disabilità, eventi calamitosi.

Nei casi in cui il fornitore è già in possesso delle informazioni necessarie, deve in automatico applicare la tariffa per i clienti vulnerabili. E’ quanto dovrebbe avvenire per il requisito anagrafico, già noto al fornitore di energia.

Negli altri casi, è il cliente che deve comunicare il requisito, utilizzando gli appositi moduli (disponibili anche sul portale ARERA).

La comunicazione del requisito non dovrebbe essere neppure richiesta per attestare il requisito anagrafico (età superiore a 75 anni), perché è un’informazione presente nel contratto di allaccio e quindi il fornitore già la possiede.

Quindi, il suo fornitore avrebbe dovuto applicarle automaticamente la tariffa calmierata dalla bolletta successiva a quella in cui è maturato il diritto. Da qui, il teorico diritto alla retroattività (o al rimborso di quanto pagato in eccesso).

I riferimenti di legge: Decreto legislativo 23 maggio 2000 n. 164, articolo 22, comma 2-bis e Delibera ARG/gas 64/09, Allegato A (TIVG).

Per avere assistenza, può rivolgersi allo Sportello Consumatori ARERA.

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Risposta di Barbara Weisz