Fattura elettronica differita e tempi di pagamento

Risposta di Barbara Weisz

10 Dicembre 2018 15:00

Franco chiede:

A noi capita usualmente di inviare fatture differite il giorno 15 del mese successivo alla data della fattura. Ad esempio è normale che il 10 Novembre inviamo una fattura datata 31 Ottobre. Questa fattura viene SCARTATA dal sistema di interscambio? Se sì, potete indicarmi in quale documento tecnico di SoGei viene affermata questa cosa? Per noi è importante saperlo perchè se dobbiamo obbligatoriamente mettere in data fattura la data di invio a SDI allora la ripercussione finanziaria potrebbe essere pesante visto che ci slittano tutti i pagamenti (che sono legati a data fattura e non a data prestazione).

La fattura differita resta possibile anche con l’obbligo di e-fattura, ma la data sul documento deve corrispondere a quella di invio al sistema di intercambio. Nel caso dell’esempio da lei proposto (invio fattura il 10 novembre per operazione del 31 ottobre), la data da indicare sulla fattura non è il 31 ottobre ma il 10 novembre. Se però l’operazione è avvenuta il 31 ottobre, il mese di competenza per la liquidazione IVA è ottobre, non novembre.

In altri termini, non è possibile predatare la fattura rispetto alla data di invio al sistema di interscambio. In realtà, esiste un periodo cuscinetto, fino a settembre 2019, in cui l’eventuale emissione in ritardo della fattura non viene sanzionata, purché vengano rispettati i termini di liquidazione dell’IVA.

La fattura differita deve contenere idonea documentazione per stabilire il momento è stata effettuata l’operazione, ed è stato effettuato il pagamento. Quindi, è possibile emettere la fattura entro il 15 del mese successivo, indicando però in fattura il momento di effettuazione dell’operazione (che corrisponde a quello in cui è effettuato il pagamento).

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Risposta di Barbara Weisz