Condomini, ascensore agevolato

di Anna Fabi

Pubblicato 2 Novembre 2017
Aggiornato 22 Febbraio 2019 12:46

I chiarimenti del Fisco sulla possibilità di beneficiare delle detrazioni fiscali per gli interventi di abbattimento delle barriere architettoniche nei condomini anche in mancanza della delibera dell’assemblea.

Le detrazioni fiscali del 50% per gli interventi effettuati in caso di ristrutturazioni edilizie spettano anche per i lavori effettuati con l’obiettivo di eliminare le barriere architettoniche, ad esempio installando ascensori e/o montacarichi (articolo 16-bis, comma 1, lettera e, Tuir).

A beneficiare della detrazione IRPEF al 50% può essere anche il singolo condomino che sostenga per intero le spese per l’installazione di un ascensore in un condominio, anche anche se i lavori non sono stati deliberati dall’assemblea.

=> Ristrutturazioni nei condomini: Guida e scadenze 

Per fruire del beneficio fiscale per interventi di recupero del patrimonio edilizio finalizzati alla eliminazione delle barriere architettoniche è necessaria non tanto la delibera dell’assemblea quanto l’autorizzazione del Comune.

La detrazione del 50% dall’IRPEF riguarda inoltre solo la parte di spesa riferibile alla quota imputabile al condomino, sulla base della tabella condominiale di ripartizione millesimale, come precisato nella Risoluzione n. 264/E/2008 dell’Agenzia delle Entrate che ha analizzato un caso analogo a quello in esame.