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Fattura Elettronica, Esterometro e nuovi servizi per le Partite IVA

di Anna Fabi

14 Marzo 2024 09:00

Rettifica operazioni SdI, imprese agricole in regime speciale, servizi massivi di invio e scarico: novità di marzo per Fattura elettronica ed Esterometro.

L’Agenzia delle Entrate ha aggiornato la Guida sulla compilazione di fatture elettroniche: rilasciato a marzo 2024, il vademecum del Fisco riporta chiarimenti e novità in merito a casistiche particolari. Nello specifico, nell’update (versione 1.9) sono state inserite le istruzioni per la rettifica di comunicazioni errate o per operazioni con l’estero e le indicazioni per la fatturazione delle imprese agricole in regime speciale, per i quali è stata aggiunta la sezione “AltriDatiGestionali“.

Ma in arrivo ci sono anche altre novità: vediamo in dettaglio i nuovi documenti e servizi per le Partite IVA.

Fatture con l’estero: rettifica comunicazioni via SDI

L’aggiornamento della guida sulla Fatturazione Elettronica dettaglia le modalità di rettifica di una fattura trasmessa in cui non è indicata l’imposta, in quanto l’IVA è dovuta dal committente. In questi casi, nel campo 2.1.6 <DatiFattureCollegate> vanno indicati gli estremi della nota di credito ricevuta, quando disponibile.

La procedura riguarda le comunicazioni trasmesse tramite il Sistema di Interscambio con i seguenti tipi documento:

  • TD16: reverse charge;
  • TD17: autofattura per acquisto servizi dall’estero;
  • TD18: acquisto beni intracomunitari;
  • TD19: vendita in Italia di beni non importati da parte di cedente estero con imposta assolta dal cessionario;
  • TD20: autofattura per regolarizzazione e integrazione delle fatture;
  • TD21: autofattura per splafonamento;
  • TD22: estrazione beni da Deposito IVA;
  • TD23: estrazione beni da Deposito IVA con versamento dell’IVA;
  • TD26: cessione di beni ammortizzabili e per passaggi interni;
  • TD28: acquisti da San Marino con IVA (fattura cartacea).

Per le operazioni dal 1° luglio 2022 con tipi documento TD17, TD18 e TD19, la rettifica può essere effettuata dal cessionario con invio di un documento analogo a quello trasmesso via SdI, indicando il tipo di errore da correggere.

  • Rettifica dovuta a nota di variazione inviata dal prestatore o cedente: indicare, nel campo 2.1.6 DatiFattureCollegate, numero e data della nota di variazione ricevuta e, se disponibile anche l’Id SdI.
  • Rettifica di un errore del cessionario: indicare, nel campo 2.1.6 DatiFattureCollegate, numero e data della comunicazione sbagliata e relativo Id SdI.

La rettifica incide sull’obbligo di integrazione ai fini IVA se assolto per via cartacea.

Fatturazione: le altre novità di marzo

Venerdì 8 marzo sono state pubblicate anche le nuove istruzioni e specifiche tecniche per i servizi massivi di trasmissione e scarico dei file. Eccoli:

L’aggiornamento è legato alla nuova possibilità di ottenere, dal 13 marzo il download massivo di:

  • fatture e corrispettivi per più Partite IVA con una singola richiesta,
  • registri IVA non protocollati su base mensile,
  • bozze dei prospetti riepilogativi IVA su base mensile o trimestrale.

A partire dalla stessa data è inoltre possibile indicare, nel portale Fatture e Corrispettivi, il canale attraverso il quale si vuole utilizzare il servizio di scarico massivo dei documenti IVA precompilati.