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Scadenze fiscali di maggio 2023

di Anna Fabi

28 Aprile 2023 09:06

Precompilata, Dichiarazione IVA, bollo e superbollo auto, scadenze d'impresa: appuntamenti ordinari e straordinari nel calendario fiscale di maggio 2023.

Gli appuntamenti principali dello scadenzario di maggio sono la dichiarazione dei redditi precompilata disponibile sul portale dell’Agenzia delle Entrate da martedì 2, e la  Dichiarazione IVA annuale da presentare entro lo stesso termine, a metà mese ci sono  i consueti adempimenti (IVA mensile e trimestrale, ritenute e versamenti previdenziali delle imprese), mentre a fine mese ci sono le tasse automobilistiche come il superbollo auto.

Vediamo in sintesi il calendario fiscale di queste mese di maggio 2023.

Il 2 maggio scade il termine per la presentazione della Dichiarazione IVA relativa all’anno d’imposta 2022. bili da giorno 11 del mese tramite dichiarazione dei redditi precompilata. Il primo giorno lavorativo del mese prevede anche altre scadenze ordinarie, tra cui:

  • esonero del canone RAI per ultra75enni;
  • rimborso o compensazione del credito IVA trimestrale (Modello IVA TR);
  • imposta di bollo per atti, registri e altri documenti informatici fiscalmente rilevanti emessi o utilizzati nell’anno precedente (escluse le fatture elettroniche per le quali le scadenze sono diverse);

Il 16 maggio ci sono tutte le ordinarie scadenze di metà mese. Fra le altre, versamento Tobin tax del mese precedente, terza rata saldo IVA anno di imposta 2022, ritenute operate nel mese precedente dai sostituti d’imposta. bisogna anche pagare la web tax sulle operazioni 2022.

Il 25 maggio, presentazione degli elenchi riepilogativi INTRASTAT delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi rese nel mese precedente nei confronti di soggetti UE.

Infine, ci sono le consuete scadenze di fine mese. Fra i versamenti da effettuare entro il 31 maggio:

  • bollo auto e superbollo (addizionale erariale pari a 20 euro per ogni kilowatt di potenza del veicolo superiore a 185 Kw, ridotta dopo cinque, dieci e quindici anni dalla data di costruzione del veicolo rispettivamente al 60%, al 30% e al 15%);
  • liquidazione e versamento IVA per acquisti intracomunitari registrati nel mese precedente da parte di enti non commerciali e agricoltori esonerati;
  • comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche IVA effettuate nel primo trimestre solare del 2023, da effettuare utilizzando il modello “Comunicazione liquidazioni periodiche IVA”.