Il Ministero delle Finanze ha reso noti gli ultimi dati statistici relativi alle Startup e alle PMI Innovative attive in Italia. In base al report aggiornato al secondo trimestre 2022, realizzato in collaborazione con Unioncamere, InfoCamere e Mediocredito Centrale, la crisi in atto non sembra aver scoraggiato lo spirito imprenditoriale.
Al 1° luglio 2022, infatti, le startup innovative italiane iscritte alla sezione speciale del Registro Imprese erano l’1,8% in più del trimestre precedente: in tutto si tratta di 14.621 (il 3,7% delle nuove società di capitali), di cui 259 aperte da aprile a giugno, in piena crisi energetica e inflazionistica.
I settori produttivi di maggiore incidenza fra i nuovi avvii si confermano: produzione di software, consulenza informatica, ricerca e sviluppo, fabbricazione di macchinari e prodotti elettronici. In crescita anche il trend che vede le startup innovative fondate da giovani under 35: +0,5% nel secondo trimestre dell’anno, per un totale di 17,4%.
Riguardo alla distribuzione territoriale, la Lombardia resta la Regione sul podio: vi risiedono legalmente oltre il 26,7% di tutte le startup italiane. Segue il Lazio con il 12,1% (ed un incremento di 45 nuove startup rispetto al trimestre precedente) ed infine la Campania con il 9,2% del totale (in questo caso, le nuove startup costituite sono state 33 rispetto al trimestre precedente).
Per quanto riguarda le province, la top ten per numeri asssoluti incorona Milano (2737 startup), Roma (1599), Napoli (675), Torino (532), Bari (362), Bologna (358), Padova (331), Salerno (302), Bergamo (291) e Brescia (286).
In termini di incidenza delle startup innovative in rapporto alle nuove società di capitali la classifica cambia: Trento, Milano, Terni, Potenza, Udine, Pordenone, Pisa, Trieste, Bologna e Ascoli Piceno.
Positivi anche i numeri relativi ai finanziamenti dedicati. Secondo i dati del report trimestrale a cura del Fondo di garanzia (FGPMI), sono state 6.798 le startup innovative beneficiarie dall’inizio dell’operatività, in alcuni casi anche con più di un prestito.
Nel secondo trimestre 2022, le operazioni gestite con startup innovative sono state 666 (+7% rispetto al trimestre precedente), per un totale di risorse potenzialmente mobilitate di 193 milioni di euro (+44% rispetto al periodo gennaio-marzo 2022) ed un importo medio che, nel secondo trimestre, ammonta a 289mila euro (+34% rispetto al trimestre precedente).
Per gli incubatori certificati, a fine luglio le operazioni gestite dal Fondo di garanzia PMI sono risultate 103, per un totale potenzialmente mobilitato di quasi 47 milioni di euro. Per le PMI innovative gestite dal Fondo i dati indicano invece 6.163 operazioni, per un totale potenzialmente mobilitato di 2 miliardi di euro.