Tasse imprese: carico fiscale alle stelle

di Anna Fabi

28 Novembre 2019 14:55

Si alza il carico fiscale e contributivo sulle imprese italiane e restano alti i tempi per effettuare gli adempimenti: Paying Taxes 2020.

L’Italia è tra i paesi al mondo in cui il carico fiscale sulle imprese è maggiormente in crescita, con  tempi necessari per gli adempimenti sei volte superiori alla media europea: sono le principali evidenze che emergono dal report della Banca Mondiale e di Pwc “Paying taxes 2020“, in base al quale il Total Tax & Contribution Rate (carico fiscale e contributivo), nel 2018 (anno a cui si riferiscono i dati del rapporto 2020) è salito al 59,1% (sei punti in più rispetto al 53,1% precedente).

L’Italia è al 128esimo posto nel mondo per quanto riguarda le tasse delle imprese, quindi nella parte bassa della classifica (che comprende 190 paesi).

La voce più costosa resta la tassazione sul lavoro (42% contro una media internazionale del 16,3%), mentre le imposte sugli utili (al 14,6%) sono al di sotto della media mondiale (pari al 16%).

Il dato dipende anche da fattori contingenti, ad esempio il venir meno delle esenzioni contributive sulle nuove assunzioni previsto nel 2016-2017, che non è stato assorbito dalle nuove agevolazioni fiscali successivamente previste (come gli incentivi Industria 4.0).

Numeri particolarmente negativi anche sul fronte burocrazia: per effettuare tutti gli adempimenti fiscali, un’impresa spende circa 238 ore, che in realtà è un dato abbastanza in linea con la media internazionale (234), ma molto al di sopra della media europea (161 ore).

Per non parlare dell’IVA: 42 ore per chiedere il rimborso (in Europa bastano 7 ore e nel resto del mondo 18 ore) e 62,2 settimane per ottenerlo (poco più di un anno), contro una media europea di 16,4 settimane (circa quattro mesi) e mondiale di 27,3 settimane (circa 7 mesi).

L’Italia ha anche dei primati, che riguardano in particolare la digitalizzazione: è fra i paesi in cui ci sono stati i maggiori passi avanti in questo senso, grazie soprattutto all’introduzione della fatturazione elettronica.

Per quanto riguarda la classifica generale, sul podio Bahrein, Hong Kong e Qatar, nella top ten ci sono due paesi europei ovvero Irlanda (quarta), Danimarca (ottava) e Finlandia (decima).