Innovazione e cultura d’impresa: binomio vincente

di Anna Fabi

20 Febbraio 2019 08:22

L’Emilia-Romagna caso d’eccellenza in Italia grazie al successo delle aziende che investono in innovazione e cultura d’impresa.

Non esiste una strategia unica per traghettare un’azienda verso una trasformazione di successo, obiettivo che si conquista investendo nella cultura aziendale oltre che nell’innovazione tecnologica.

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Secondo quanto emerso dalla ricerca “The success formula of winning corporate transformation” presentata da Porsche Consulting e monitorando oltre 150 aziende di settori molto diversificati, nel contesto italiano l’Emilia-Romagna rappresenta un territorio di grandi trasformazioni.

Casi di eccellenza sono, ad esempio, la multinazionale del tabacco Philip Morris con il lancio di un prodotto senza fumo che andrà a sostituire completamente le sigarette, così come la PMI Dallara che si è evoluta da produttrice di auto da corsa di nicchia a fornitore di servizi di engineering avanzati. ITM Italtractor, azienda di Bologna produttrice di componenti per macchine di movimentazione terra, sta invece affrontando una trasformazione culturale e di business facendo leva su piattaforme digitali in grado di consentire un contatto diretto con il cliente finale.

L’Emilia-Romagna con la sua lunga tradizione di distretti manifatturieri in settori diversi è per noi una regione strategica. Dalla visione privilegiata che Porsche Consulting ha sul territorio posso affermare che sono molti gli imprenditori locali che hanno avuto un approccio strategico al tema Industria 4.0 e non tattico legato alle sole agevolazioni fiscali – afferma Giovanni Notarnicola, responsabile digital transformation per Porsche Consulting Italia. – Facendo leva sul know-how, sull’agilità e sulla cultura di “rete” e collaborazione tipica del territorio, l’Emilia-Romagna può davvero diventare modello di riferimento della manifattura italiana. Come società di consulenza leader nell’implementazione delle strategie di trasformazione abbiamo lavorato molto per arricchire il territorio italiano con le best practices della nostra casa madre tedesca, valorizzando le similitudini e cogliendo le opportunità delle diversità.