Responsabilità sociale d’impresa: innovazione e sostenibilità

di Teresa Barone

31 Maggio 2012 09:20

A Milano il Salone della Corporate Social Responsibility “Dal Dire al Fare” 2012: focus sugli investimenti per la sostenibilità e per l'innovazione nelle imprese come leva strategica e competitiva.

Ha preso il via a Milano l’ottava edizione del Salone della Responsabilità Sociale d’Impresa  (RSI) “Dal Dire al Fare”, il consueto evento dedicato alle imprese che scelgono di investire, tra l’altro, anche in sostenibilità.

Focus sulle iniziative incentrate sulla Corporate Social Responsibility (CSR), con la partecipazione di oltre 90 organizzazioni.

Dal Dire al Fare – Salone della CSR

Il Salone della Responsabilità Sociale d’Impresa fornisce ogni anno l’occasione ideale per informare le imprese sui vantaggi che derivano dagli investimenti sostenibili, soprattutto quest’anno in cui è fondamentale trovare i giusti investimenti per risollevarsi dalla crisi potenziando la competitività.

In occasione dell’evento viene anche presentato uno studio condotto dal CReSV (Centro Ricerche su Sostenibilità e Valore), che affronta le tematiche legate all’innovazione delle imprese, focalizzando l’attenzione sui benefici che la sostenibilità può portare alle aziende proprio in materia di innovazione.

RSI e CSI nelle PMI

Per quanto riguarda le PMI, inoltre, una maggiore attenzione alla sostenibilità rappresenta una strategia utile per investire anche nell’innovazione.

Più che di Corporate Social Responsability, infatti, nelle piccole e medie imprese si parla di Corporate Social Innovation, un concetto moto più ampio che si basa proprio sull’utilizzo degli strumenti più innovativi da parte delle aziende che vogliono investire nella sostenibilità, come ha sottolineato Patrizia Rutigliano, presidente Ferpi, Federazione relazioni pubbliche italiana.

«Fortunatamente negli ultimi anni il concetto di sostenibilità è diventato molto più ampio e praticato. Molti però pensano ancora che si tratti di un approccio filantropico nei confronti del territorio ed è su questo che dobbiamo lavorare, evidenziando gli elementi positivi e le competenze all’interno delle aziende che possono essere messe a beneficio delle comunità locali.»