Retribuzione permessi Legge 104: come si calcolano?

Risposta di Barbara Weisz

Claudio chiede:

Sono da poco fruitore di permessi legge 104 per assistere mio padre: quanto sono retribuiti i permessi di cui si può usufruire mensilmente (fino ad un massimo di 24 ore)? Mi sembra di aver capito che viene riconosciuta la propria paga base ma vorrei capire se nel calcolo sono inclusi anche gli elementi come il superminimo o anticipi sui futuri aumenti come nell’ora di lavoro “standard” o i normali permessi/ferie.

I permessi per i caregiver che assistono parenti in condizioni di grave disabilità previsti dalla Legge 104 sono retribuiti al 100%.

L’importo, calcolato in base all’ultima mensilità di stipendio, si basa però sulle sole componenti fisse della retribuzione, rispettando anche i massimali annui stabiliti dall’INPS. Ne troverà il dettaglio nella busta paga, nella colonna dei componenti di salario che le spettano.

=> Calcolo stipendio netto

Il riferimento normativo è l’articolo 33 della Legge 104/1992, in base al quale «il lavoratore dipendente, pubblico o privato, ha diritto a fruire (anche ad ore) di tre giorni di permesso mensile retribuito coperto da contribuzione figurativa, anche in maniera continuativa, per assistere una persona con disabilità in situazione di gravità, che non sia ricoverata a tempo pieno, rispetto alla quale il lavoratore sia coniuge, parte di un’unione civile, convivente di fatto, parente o affine entro il secondo grado.

Lei scrive che presta assistenza a suo padre, quindi è ricompreso in questa norma. Pertanto ha diritto a tre giorni al mese da utilizzare, frazionabili a ore, che vengono interamente retribuiti secondo le regole sopra esposte.

L’importo dipenderà dalle componenti fisse che caratterizzano la sua busta paga personale (tenendo in considerazione il fatto che il superminimo è equiparato alle componenti fisse del salario), dando diritto alla contribuzione figurativa.

Hai una domanda che vorresti fare ai nostri esperti?

Chiedi all'esperto

Risposta di Barbara Weisz