


Il trattamento massimo di cassa integrazione nel 2025 sale a 1404,3 euro, NASpI e DisColl si portano a 1562,82 euro, l’indennità ISCRO per i lavoratori autonomi spetta in presenza di un reddito fino a 12.mila 648 euro e l’importo è compreso fra 252 e 806,4 euro. Sono gli importi 2025 comunicati dall’INPS, che come tutti gli anni aggiorna il livello dei trattamenti riconosciuti a titolo di ammortizzatori sociali in base all’inflazione.
I dettagli si possono consultare nella circolare 25/2025, che esplicita anche gli importi riconosciuti dal Fondo Credito e dalle indennità previsti per l’Agricoltura e per il settore Spettacolo.
Cassa integrazione 2025
Partiamo dal trattamento ordinario di cassa integrazione, che nel 2025 può raggiungere i 1.404,03 euro lordi, che corrispondono a un netto di 1.322,05 euro. Resta la maggiorazione del 20% per i settori edile e lapideo per le intemperie stagionali, per cui in questo caso l’importo sale a 1684,85 euro lordi, ovvero 1586,45 netti.
Fondo Credito
Per i trattamenti di disoccupazione riconosciuti dal Fondo Credito, i valori dipendono dal livello di retribuzione e sono modulati come da tabella:
La circolare riporta anche i massimali per l’assegno emergenziale, il fondo credito cooperativo, il Fondo di solidarietà riscossione tributi erariali.
NASpI e DisColl
La NASpI, ovvero il trattamento di disoccupazione che spetta ai dipendenti che perdono involontariamente il lavoro, si porta a un massimo di 1.562,82 euro. L’importo base sul quale si calcola sale a 1436,61 euro. Se lo stipendio è inferiore a questa cifra il trattamento sarà pari al 75% della retribuzione, se invece è più alto si aggiunge anche una somma una somma pari al 25% della differenza tra retribuzione mensile e importo base.
Importo base a massimale sono analoghi anche per la DisColl, indennità di disoccupazione per i collaboratori parasubordinati.
Gli altri ammortizzatori sociali
Il reddito da prendere a riferimento per il riconoscimento della prestazione ISCRO, che spetta ai lavoratori autonomi che subiscono riduzione significative di fatturato, è pari a 12mila 648,00 euro. L’importo mensile del trattamento non può essere di importo inferiore a 252 euro e non può superare gli 806,40 euro.
La disoccupazione agricola si porta a 1392,89 euro. L’importo giornaliero dell’indennità di discontinuità a favore dei lavoratori dello spettacolo (IDIS) è di 56,87 euro.
L’assegno spettante ai lavoratori che svolgono lavori socialmente utili (LSU) a carico del Fondo sociale occupazione e formazione, è pari a 697,43 euro.