Dalla Banca d’Italia arrivano gli esiti dell’indagine sui bilanci delle famiglie italiane nell’anno 2022, che mette in evidenza come il reddito medio sia cresciuto soprattutto in presenza di un lavoratore autonomo nel nucleo familiare.
Tra il 2020 e il 2022, infatti, il reddito medio è cresciuto per le famiglie il cui principale percettore di reddito è un lavoratore indipendente, con un +2,8%, mentre si è invece ridotto per i nuclei che dipendono dalle pensioni o dagli altri trasferimenti e soprattutto per le famiglie dei lavoratori dipendenti (+0,8%).
Dietro questa disparità, secondo Bankitalia, si cela la maggiore capacità di molti dei lavoratori autonomi di adeguare i propri compensi all’inflazione.
Per quanto riguarda l’indebitamento, invece, nel 2022 era indebitato il 26% delle famiglie italiane, con un aumento della percentuale dei nuclei indebitati per o per ragioni professionali, mentre a calare è stata l’incidenza delle famiglie con debiti per scoperto di conto corrente o su carta credito e con debiti verso parenti e amici.