Startup e PMI innovative: novità 2016

di Nicola Santangelo

Pubblicato 4 Marzo 2016
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:38

Startup e PMI innovative sono gli obiettivi a cui punta il governo e lo fa prorogando le agevolazioni anche per il 2016. Con un decreto firmato congiuntamente dal Ministero dell’Economia e Ministero dello Sviluppo Economico sono estese anche per quest’anno le agevolazioni per chi investe in startup. Spazio anche alla costituzione delle startup tramite modello standard e al fondo di garanzia per le Pmi innovative.

=> Agevolazioni per startup

Anche per il 2016 saranno disponibili le agevolazioni riservate a chi investe in startup. Si tratta di una detrazione del 19% dei conferimenti per importi fino a 500.000 euro per le persone fisiche e del 20% dei conferimenti fino a 1,8 milioni di euro per i soggetti Ires. Tali percentuali salgono rispettivamente al 25% e al 27% nel caso di startup a vocazione sociale o che sviluppano e commercializzano prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico in ambito energetico.

Startup senza notaio

Da quest’anno sarà possibile costituire una startup senza dover necessariamente recarsi da un notaio. In pratica, atto costitutivo e statuto saranno redatti online, sulla base di un modello standard, e sottoscritti con impronta digitale. Il documento verrà, quindi, trasmesso al registro delle imprese per l’iscrizione entro 20 giorni.

=> Startup innovative: al via incentivi fiscali 2016

Fondo di garanzia

Sarà più facile per le PMI innovative accedere al Fondo di garanzia. La procedura permette l’accesso semplificato alla garanzia senza che il gestore del Fondo effettui la valutazione del merito creditizio dell’impresa.