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Emergenza credito Confidi in Lazio: appello CNA

di Teresa Barone

28 Giugno 2012 09:10

Allarme liquidità Confidi in Lazio: la CNA chiede maggiori risorse alla Regione al fine di garantire più sostegno alle imprese.

La CNA Lazio ha rivolto un appello al Consiglio regionale al fine di chiedere nuove risorse per far fronte all’emergenza credito nel territorio, fondi destinati ai Confidi e necessari per sostenere le imprese locali attualmente in grave difficoltà a causa della carenza di liquidità.

Più credito per i Confidi laziali

La Regione Lazio dovrebbe stanziare 10 milioni di euro a favore dei Confidi e solo per il 2012, mentre 30 milioni di euro sarebbero necessari per far fronte alle esigenze delle imprese nel triennio 2012-2014.

La CNA sottolinea come in mancanza di tali fondi le imprese locali siano a rischio chiusura, sottolineando come le risorse inizialmente previste per i Confidi siano state effettivamente dimezzate passando da 30 milioni di euro a 14 milioni di euro.

E non solo, il presidente della CNA Lazio Danilo Martorelli ha sottolineato le differenze tra la Regione e altre zone della penisola nelle quali vengono garantite maggiori risorse a favore dei Confidi e, quindi, delle stesse piccole e medie imprese.

«Considerando che fino all’anno scorso i confidi potevano contare ogni anno su 10 milioni, la dotazione si è ridotta ad appena un quinto di quella somma. Questo è inaccettabile, soprattutto considerando che altre Regioni hanno puntato sui confidi come strumenti fondamentali di contrasto alla crisi.
Alcuni esempi: la Lombardia ha stanziato 150 milioni, la Sicilia 50, la Puglia 30, senza parlare del Nord est dove i contributi sono ancora maggiori. Il Lazio invece riduce ancora lo stanziamento, già insufficiente da due a quattro milioni. Chiediamo ai capogruppo del Consiglio regionale di intervenire per chiedere il ripristino dello stanziamento ad almeno 30 milioni nel triennio e lo stanziamento di almeno 10 milioni per l’anno corrente.»