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Bandi occupazione e sviluppo: le scadenze regionali

di Filippo Davide Martucci

Pubblicato 22 Aprile 2014
Aggiornato 20 Aprile 2015 15:07

Rassegna dei bandi a sostegno dell’occupazione e dello sviluppo per PMI fiaccate dalla crisi: gli interventi da cogliere al volo prima della scadenza.

Finanziamenti alle start-up

Scadenza 28 aprile: Calabria

Bando del Ministero dello Sviluppo Economico, stanziamento 55 milioni di euro, destinatari micro e piccole imprese nelle Zone Franche Urbane della Regione Calabria (Corigliano Calabro, Cosenza, Crotone, Lamezia Terme, Reggio Calabria, Rossano, Vibo Valentia), beneficio esenzioni contributive e fiscali (esonero IMU, Irpef,  Ires, Irap e contributi su redditi da lavoro dipendente) per contratti a tempo indeterminato o determinato di almeno 12 mesi, a patto che almeno il 30% dei lavoratori sia residente nel Sistema locale di lavoro inserito nella ZFU: al 100% per i primi 5 anni, al 60% fino al decimo anno, al 40% fino al dodicesimo, al 20% fino al quattordicesimo. L’agevolazione si richiede online registrarsi al sito dedicato e seguendo la procedura indicata. È indispensabile l’iscrizione al Registro Imprese e la comunicazione della PEC. Per informazioni: info.zfu@mise.gov.it.

Scadenza 30 aprile: Umbria

È prevista per fine aprile la prima scadenza (la seconda il 31 agosto, la terza il 31 dicembre) del bando a sportello aperto promosso dalla Regione Umbria (l.r. 12/1995) per il sostegno di nuove iniziative imprenditoriali e di imprese giovanili già. Possono accedervi imprese commerciali, cooperative e ditte individuali (tra 18 e 35 anni); nelle società di persone il 50% dei soci deve essere costituito da giovani under 35, per le società di capitali il 50% delle quote o azioni deve essere detenuto da soci under 35. Richiesta la residenza nel territorio regionale.Il beneficio (contributi a fondo perduto o a tasso agevolato) serve a coprire i costi per la costituzione d’impresa fino a 1.300 euro; per la locazione di immobili strumentali, oneri finanziari collegati a finanziamenti a breve termine e consulenze specialistiche, è possibile recuperare la metà dei costi fino al raggiungimento della soglia di 10.000 euro.

Copertura integrale fino a 7.000 euro dei costi per la concessione di garanzie sui finanziamenti bancari. Per l’acquisto di macchinari, attrezzature, impianti e brevetti, licenze, marchi e ristrutturazione di fabbricati strumentali è possibile ottenere un’anticipazione equivalente al 75% degli investimenti tra 16.000 e 66.667,67 euro, e in alternativa abbattere il tasso d’interesse a condizioni concordate tra le parti, per investimenti tra euro 66.667,67 ed euro 130.000,00. Per l’attuazione di progetti diretti alla tutela, valorizzazione e fruizione dei beni culturali e ambientali nonché alla gestione dei servizi culturali e degli impianti sportivi, la cui esecuzione si configuri come attività di pubblico servizio e per i quali, con apposita convenzione, siano impegnati contestualmente enti locali territoriali e soggetti privati, sono concessi contributi per la riduzione del 50% dei costi del personale, a favore dei soggetti privati incaricati della realizzazione, il cui importo complessivo nel biennio non può superare la misura massima di €. 103.291,00. Per informazioni: Provincia di Perugia (interventi.economici@provincia.perugia.it, flavio.sorbolini@provincia.perugia.it).

Scadenza 2015: Regioni Convergenza

Italia Lavoro ha pubblicato il bando “Lavoro & Sviluppo 4 – Politiche per l’occupazione e lo sviluppo” che attiva 2.400 tirocini per soggetti non occupati (che abbiano assolto l’obbligo scolastico, residenti o domiciliati in una delle Regioni Convergenza: Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) e ne incentiva l’assunzione al termine della formazione. I tirocini devono aver luogo presso “imprese target” già beneficiarie di interventi ministeriali di finanza pubblica agevolata e annoverate nell’elenco che il MiSE ha messo a disposizione del Progetto, o presso “organizzazioni accoglienti” (imprese o centri di ricerca universitari e non), non target ma con sede sia in Area Convergenza che Competitività, valutate idonee “organizzazioni formatrici” dalle aziende target e disponibili a partecipare al Progetto.Destinatari indiretti sono i servizi per il lavoro pubblici e privati presenti sul territorio nazionale, associazioni datoriali e il sistema nazionale all’istruzione alla formazione. Incentivi per i tirocinanti: 500 euro nel caso in cui il soggetto beneficiario sia coinvolto in un intervento realizzato a meno di 50 km di distanza dal proprio luogo di residenza; 1.300 euro qualora il beneficiario partecipi a un intervento realizzato ad oltre 50 km dal proprio luogo di residenza. Incentivi per formatori e ospitanti: supporto economico di 250 euro mensili per l’attività di tutoraggio (assistenza e formazione) svolta dall’azienda ospitante nei confronti del soggetto beneficiario della politica attiva del lavoro; incentivi alle imprese target per l’assunzione dei tirocinanti, in relazione alla tipologia di contratto:

  • 6.000 euro per ogni assunzione a tempo indeterminato pieno e 4.000 euro a tempo parziale (30 h/sett.);
  • 3.500 euro per ogni assunzione a tempo indeterminato parziale (24 h/sett.);
  • 5.500 euro per ogni assunzione con contratto di apprendistato per la qualifica e il diploma professionale;
  • 4.700 euro per ogni assunzione con contratto di apprendistato professionalizzante o di mestiere.

Per accedere al bando è necessario riferirsi alle organizzazioni target. All’indirizzo internet www.italialavoro.it è possibile prendere visione dell’elenco.