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Aiuti PAC in Agricoltura: meno vincoli sui terreni a riposo

di Teresa Barone

22 Aprile 2024 10:59

Il Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare ha stabilito la deroga al primo requisito della norma BCAA8, relativa ai terreni a riposo.

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto 27 febbraio 2024, il Ministero dell’Agricoltura ha reso ufficiale la deroga al primo requisito della norma BCAA8 sui terreni a riposo per la concessioni degli aiuti PAC, attuando quanto previsto dal Regolamento UE 2024/587 del 12 febbraio scorso.

L’allentamento dei requisiti per la concessione degli incentivi per l’anno di Domanda PAC 2024, permette agli agricoltori di utilizzare i terreni a riposto nel limite del 4% per colture azotofissatrici e intercalari, imponendo tuttavia che le coltivazioni avvengano senza l’uso di prodotti fitosanitari.

Con il provvedimento ministeriale, dunque, viene recepita la norma UE secondo cui è stabilito che, a decorrere dal 1° gennaio 2024, il primo requisito della BCAA8, in luogo della destinazione esclusiva del 4% dei seminativi aziendali a superfici ed elementi non produttivi, può essere assolto impegnando in modo alternativo tale quota con:

  • superfici ed elementi non produttivi, inclusi i terreni a riposo e/o colture azotofissatrici e/o colture intercalari;
  • colture intercalari e azotofissatrici coltivate senza l’uso di prodotti fitosanitari.

=> Premi PAC: bando 2024 per gli incentivi agricoli

La deroga vale esclusivamente per l’anno di Domanda PAC 2024 e viene applicata retroattivamente a partire dal 1° gennaio.