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Bonus Ricerca e Innovazione: iscrizione in Albo al via

di Teresa Barone

26 Febbraio 2024 11:23

Operativa la piattaforma online per l’iscrizione all’Albo dei certificatori dei crediti d’imposta in RS, Innovazione, Design e Ideazione estetica.

È operativa la piattaforma online per la presentazione delle domande di iscrizione all’Albo dei certificatori dei soggetti qualificati ad ottenere i crediti d’imposta concessi per attività di Ricerca e Sviluppo, Innovazione, Design e Ideazione estetica.

La certificazione può esser richiesta dai soggetti che hanno effettuato o effettueranno investimenti in attività collegate al riconoscimento dei crediti d’imposta, secondo la normativa di seguito indicata.

Vediamo la procedura, i requisiti e le scadenze.

Il credito d’imposta

La misura mira a sostenere la competitività delle imprese stimola promuovendo gli investimenti in Ricerca e Sviluppo, Innovazione tecnologica (anche 4.0), Economia circolare, Design e ideazione estetica.

Per ogni tipologia di investimento è previsto un diverso incentivo.

Il credito d’imposta deve essere indicato nella dichiarazione dei redditi ed è utilizzabile esclusivamente in compensazione a decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello di sostenimento delle spese ammissibili.

Il modello di comunicazione delle altre informazioni riguardanti l’applicazione del credito va trasmesso tramite PEC all’indirizzo cirsid@pec.mise.gov.it secondo lo schema previsto.

L’Albo Certificatori

La piattaforma permette di presentare le candidature per iscriversi all’Albo dei certificatori abilitati secondo quanto previsto dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, che con decreto direttoriale ha fissato le modalità e i termini di presentazione delle domande. Come ha spiegato il Ministro Adolfo Urso:

l’albo dei certificatori darà certezza sul fatto che le imprese abbiano diritto al credito d’imposta per ricerca e sviluppo.

L’Albo è istituito presso la Direzione generale per la politica industriale, la riconversione e la crisi industriale, l’innovazione, le PMI e il Made in Italy presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

Possono iscriversi all’Albo le imprese, le persone fisiche, le Università e gli Enti di ricerca in possesso dei requisiti tecnici richiesti (indicati nel DPCM del 15 settembre 2023), registrandosi direttamente sulla piattaforma informatica predisposta dal MIMIT. Sarà il Ministero, effettuando le verifiche del caso entro 90 giorni dalle domande di iscrizione, a pubblicare sul sito istituzionale i nomi dei soggetti iscritti all’Albo.

Sarà sempre il MIMIT a effettuare controlli a campione, o su segnalazione dell’Agenzia delle Entrate, per verificare la permanenza dei requisiti.

Scadenze di iscrizione

I soggetti che possiedono i requisiti inviano la domanda di iscrizione all’Albo mediante la piattaforma accessibile dal sito del Ministero, a partire dal giorno della pubblicazione sul sito del Ministero del decreto attuativo (21 febbraio) e per un semestre.

Per il 2024, dunque, le iscrizioni sono previste dal 21 febbraio al 21 agosto.

A partire dal 1° gennaio 2025 le domande possono essere presentate dal 1° gennaio fino al 31 marzo nonché dal 1° luglio fino al 30 settembre di ciascun anno.

Dal 1° gennaio 2025, gli iscritti tra il 1° gennaio ed il 31 ottobre di ciascun anno dovranno comunicare al Ministero la conferma della volontà di rimanere nell’Albo e la sussistenza dei requisiti, dimostrando anche la continuità nello svolgimento dell’attività.