Pmi Toscana, 690 mln da Artigiancredito e FEI

di Noemi Ricci

17 Febbraio 2010 17:00

Accordo triennalesiglato da Artigiancredito Toscano per garantire 690 milioni di finanziamenti alle Pmi del territorio, elevando grazie al FEI al 60% le garanzie, assistite da controgaranzia della CE

Vale 690 milioni di euro l’accordo tra Artigiancredito Toscano (ACT) – Consorzio Fidi delle Pmi promosso da CNA e Confartigianato – e il Fondo Europeo degli Investimenti (FEI) – istituzione finanziaria dell’Unione Europea che sostiene la crescita e lo sviluppo delle piccole e medie imprese – finalizzato a garantire finanziamenti nel prossimo triennio per la realizzazione da parte delle Pmi di investimenti volti a rilanciarne la competitività.

Grazie a questo intervento, che rientra nel Programma Quadro per la competitività e l’innovazione 2007-2013 (CIP), Artigiancredito Toscano potrà elevare al 60% (invece del 50%) le garanzie offerte alle banche e alle società di leasing convenzionate, assistite da controgaranzia della CE.

Le operazioni interessate sono: mutui ipotecari per finalità investimento, mutui ipotecari per liquidità, finanziamenti chirografari per finalità investimento, finanziamenti chirografari per liquidità, fideiussione bancaria.

L’importo massimo previsto per i finanziamenti è di 5 milioni di euro, regolati da tassi compresi tra il 1,96% e il 3,76% a seconda del merito creditizio dell’impresa garantita.

Si vogliono così incentivare le imprese a riprendere gli investimenti agevolando l’accesso al credito delle Pmi, oltre a contrastare i probabili effetti negativi di Basilea2.

«Ci auguriamo che le banche apprezzeranno questa iniziativa e sosterranno le richieste delle imprese, nonostante la contrazione dei loro fatturati e la crescita degli insoluti» ha commentato Roberto Nunziatini, Presidente di Artigiancredito Toscano in occasione della presentazione dell’accordo.