Una interessante analisi su come lavorano le comunità open source rivela tendenze inaspettate, spiegando il motivo per cui l’Open Source sta consolidandosi nel mercato Software
In realtà non è molto difficile portare il modello di sviluppo della comunità open source nelle vendite commerciali: molti pensano che i progetti open source siano emergenti, auto-organizzati e “democratici”, ma in realtà sono esattamente l’opposto: per la maggior parte, sono gestiti e diretti gerarchicamente.
Dunque, anche all’interno delle comunità di sviluppo open source esiste una figura centrale che funziona da responsabile, o meglio da leader, così come avviene comunemente nel mondo del business.
Caratteristiche essenziali perché un progetto open source diventi un progetto di successo sono perciò leadership, completezza e semplicità.
Uno o due membri del team articolano una “visione”, iniziano a lavorare in tal senso, quindi coinvolgono altri membri della community affidando loro compiti e permessi specifici: i migliori progetti sono dunque quelli con i leader migliori.
Così, nonostante l’Open Source sembri essere un fenomeno bottom-up, in realtà non lo è e invece si avvicina molto al modello aziendale, dove la vision è tipicamente top-down, per lo meno in termini di modalità di sviluppo.
Visti in quest’ottica, i progetti open source sono come le società, nelle quali al primo posto vi è il ruolo del manager e al secondo il team.
Bisognerebbe inoltre distinguere tra la natura partecipativa dell’open source e dei social media, anche se normalmente si tende ad accomunarli nella “peer production”: l’Open Source è gerarchico nella progettazione, mentre la struttura dei Social Media è governata dalla “popolarità”;.