Social Enterprise? I big vendor trascurano le PMI

di Alessandra Gualtieri

16 Novembre 2007 13:00

Nuovi dati Forrester sul mercato delle soluzioni Enterprise 2.0 evidenziano i ritardi dei big vendor nei confronti delle PMI. I modelli da imitare giungono dai piccoli player

Quali dinamiche stanno interessando il panorama Enterprise Web 2.0? Questo il tema dell’ultimo rapporto Forrester Research sul mercato degli strumenti aziendali di ultima generazione.
Lo studio evidenzia i ritardi di vendita delle soluzioni Enterprise 2.0 da parte dei più noti player, mentre proliferano le proposte da piccoli produttori.

Ancora troppo poco accessibili i tool per blog, content collaboration, wiki e social networking per le PMI, che necessitano di modelli di fruizione più semplici rispetto a quelli proposti dai big vendor.
I cicli di rilascio delle piccole compagnie sono infatti più veloci rispetto a quelli delle grosse aziende che, pur avendo puntato in questa direzione, non hanno ancora definito un modello di “deployment” abbastanza efficace.

Il mercato business sembra per ora preferire soluzioni più semplici ma meglio rispondenti alle proprie attività lavorative. Qualche esempio? Socialtext, Jive, Awareness, Six Apart e Near-Time.

«I piccoli vendor offrono deployment più semplici, spesso in modalità software-as-a-service. I grandi legano queste tecnologie a grandi infrastrutture, non adottabili in tempi brevi, ed hanno cicli di sviluppo più lenti, che limitano l’innovazione», spiega rob Koplowitz, autore del rapporto.

Tra i big vendor, la meglio “preparata” per il segmento PMI è IBM, con la piattaforma integrata Lotus Connections che comprende blog, tagging, comunità, profilazione e task management.
Microsoft sta puntando invece su SharePoint, che permette di gestire blog, wiki e profili, potenziando le funzioni Web 2.0 con calendario, instant messaging e web conferencing.

SAP prevede di inserire funzioni web 2.0 nel suo Enterprise Portal, mentre ha già fatto progressi nel knowledge e content management e nella collaborazione.
L’offerta di BEA – specie dopo l’acquisizione di Plumtree – si basa su AquaLogic Pages, Pathways ed Ensemble per avere accesso a blog, wiki, tagging e un framework per costruire applicazioni mash-up.
Infine, Oracle ha introdotto le diverse funzionalità di collaborazione nel proprio portale WebCenter, offrendo integrazione end-to-end.

Tutti i principali vendor stanno incrementando le proprie offerte Enterprise 2.0. Ciò che va perfezionato è il modello di business, che ne estenda le potenzialità anche alle PMI.