Tratto dallo speciale:

Non c’è 2 senza Firefox 3

di Ferdinando Cermelli

Pubblicato 18 Giugno 2008
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:52

A un passo dal record: da quando la Mozilla Foundation ha annunciato per il 17 giugno il rilascio della versione 3.0 del famoso browser open source, Firefox – come sempre con licenza derivata dalla GPL – la febbre è cominciata a salire.

Il conto alla rovescia ha contati i giorni e le ore fino a quando non siamo giunti al fatidico DDay. E noi, puntuali, siamo qui a fare il punto sull’evento tanto atteso.
Già , perché per l’occasione è stato promosso il download day con l’obiettivo di essere annoverati nel Guinness dei primati, come il software più scaricato nel primo giorno di rilascio. Obiettivo? cinque milioni di download.

Per partecipare all’evento è necessario effettuare il download entro le 19:00 del 18 giugno (ora di Roma). Ma di certo ne siete ben informati a questo punto..

Per chi ha già  avuto modo di provare le versioni intermedie (beta e RC) rilasciate nelle scorse settimane ha già  avuto modo di verificare le migliorie apportate all'applicativo che ne hanno aumentato la velocità  di navigazione e di rendering della grafica.

Ci sono voluti 34 mesi per ottenere questa nuova versione che appare da subito migliore nelle prestazioni.
Per chi ancora non lo conosce, vale la pena ricordare che a corredo di Firefox sono disponibili due tipologie di ampliamento atte a migliorarne il grado di usabilità  e di apprezzamento da parte degli utenti:
· i temi
· le estensioni

I temi sono un insieme di skin che consentono di personalizzare l'aspetto del browser secondo i gusti personali.
Dal momento che è possibile avviare Firefox abbinandolo a differenti profili è possibile, come ho fatto io, avere una differente personalizzazione a seconda del “tipo” di navigazione che si intende effettuare, avendo a disposizione anche differenti segnalibri e cronologie in base al profilo abilitato all'atto dell'avvio.
In questo modo, oltre ad un risultato cromatico differente tra navigazione per lavoro” e navigazione per “tempo libero” si avranno a disposizione i differenti link predefiniti e le password di cui si è eventualmente demandato al vallet di Firefox di memorizzarle per velocizzare la navigazione.

Le estensioni invece sono delle vere e proprie applicazioni che ampliano le funzioni di chi utilizza il browser.
Si va dalle cose “semplici” come le previsioni del tempo sulla barra di stato alla gestione del player di musica integrato.
Per chi sviluppa pagine web, ad esempio, esistono molti strumenti atti a fornire descrizioni strutturate di come è composta una pagina o effettuarne una validazione sintattica secondo gli standard del W3C.
I più bravi possono cimentarsi nella realizzazione di un proprio tema o di un'estensione ad hoc, utilizzarlo e magari condividerlo con la community mettendoli a disposizione degli altri utenti.

Se a queste funzionalità , che ne ampliano le caratteristiche in base alle esigenze, aggiungiamo la finestrella correlata ai principali motori di ricerca posta in alto a destra il cui menù è esso stesso espandibile con dizionari, accessi alla wikipedia etc., otteniamo uno strumento di navigazione di tutto rispetto che si presenta come il browser tra i più interessanti e sicuramente il più divertente tra quelli oggi disponibili per le differenti piattaforme software.

Ma non è tutto, e per chi volesse un elenco completo delle caratteristiche di Firefox basta andare sulla pagina dedicata a questo.

Le istruzioni per partecipare e le modalità  le trovate sul sito dedicato per l'appunto al DownloadDay: sono oltre un milione e mezzo gli utenti che si sono segnalati come intenzionati a “scaricare” la nuova versione del browser.

Al lavoro dunque…