IBM lancia oggi i nuovi sistemi e processori della linea Power7, indirizzati al mercato server di fascia alta e supercomputer. Si tratta di CPU da 8 core in grado di generare una potenza elaborativa più che raddoppiata rispetto alla precedente linea Power6, pur garantendo consumi dimezzati.
I processori a 45 nanometri ospitano otto core distinti, ognuno in grado di gestire quattro thread per un totale di 32 thread per processore.
Il doppio controller di memoria DDR3 al loro interno, permette di supportare fino a 100GB/s di banda di memoria.
Questi i 4 modelli di server Power7 proposti: Power 750 Express, Power 755, Power 770 e Power 780. In particolare, Power 780 e Power 770 sono entrambi dotati di un design modulare in grado di ospitare fino a 64 core Power7, mentre Power 775 è in grado di ospitare fino a 32 core Power7.
Al fine di ottenere ottime performance su velocità e consumi, le nuove CPU IBM si avvalgono di alcune interessanti tecnologie, tra cui TurboCore, in grado di spegnere all’occorrenza alcuni core e “spremere” al massimo quelli rimasti in attività. Secondo IBM, questa modalitàsi rivela particolarmente efficace in alcuni ambiti specifici, come ad esempio nella gestione dei database, dove l’aumento delle prestazioni si può quantificare in un +20%.
Infine, la tecnologia Intelligent Energy permette di ottimizzare al meglio il carico di lavoro dei server e quindi i consumi, attivando o disattivando parti del sistema, oppure di aumentando o riducendo la frequenza del processore.