

Toshiba torna prepotente sul mercato dei pc portatili business con i Qosmio, nuova linea di notebook ad alte prestazioni in piena controtendenza rispetto al “must” del momento del mercato hardware e pc: il low cost a prestazioni standard.
I prodotti Qosmio si distinguono, invece, proprio per funzionalità esclusive e di forte appeal per utenze esigenti.
Tra queste, spicca il riconoscimento dei movimenti attraverso webcam integrata, al fine di controllare le operazioni eseguite dal sistema. Niente touchscreen o soluzioni analoghe, quindi, ma una semplice webcam in grado di interpretare i gesti effettuati nel suo cono visuale trasformandoli in comandi e azioni.
Un’attenzione particolare è stata posta sul tema della riproduzione di contenuti in alta definizione e sulle tecnologie in grado di rendere al massimo le impostazioni di colore e risoluzione.
I nuovi modelli Qosmio sono tre (ma solo due saranno disponibili in Italia) ed arriveranno sul mercato a partire da metà luglio: il G50 e l’X300.
Tutti i modelli si basano sulla piattaforma Intel Montevina (ossia sul potente chip mobile Centrino 2), e saranno equipaggiati con chip aggiuntivo, processore SpursEngine sviluppato da IBM, Toshiba e Sony (lo stesso montato sulla Playstation 3). Si tratta di un coprocessore matematico dotato di quattro unità di calcolo, in grado di affiancare la CPU di sistema e il chip video.