Intel: Centrino 2 Mobile (Montevina) slitta a luglio

di Alessandra Gualtieri

28 Maggio 2008 16:00

Cronaca di un ritardo annunciato: criticità tecniche fanno slittare a questa estate il lancio dei nuovi chip Intel wireless e della piattaforma mobile Cetrino 2

Lo avevamo anticipato a febbraio: ormai è imminente il debutto della nuova piattaforma mobile Intel con processore Montevina, meglio nota come Centrino 2 Mobile.

Tuttavia, non così presto come tutti attendevano: la conferma dei ritardi, ampiamente riportata dalla stampa straniera, farebbe eco a quanto dichiarato dal portavoce della società, Elvin Ong.

Generazione numero cinque della grande famiglia di piattaforme mobili targate Intel, Montevina sarebbe dovuta essere protagonista sul palco d’onore del Computex 2008 di Taipei, la “cinque giorni” che aprirà i battenti il prossimo 3 giugno.

Tuttavia, sembra che la presentazione ufficiale slitterà di circa un mese, arrivando a collocarsi intorno al 14 luglio. Alla luce dei ritardi, quindi, bisognerà aspettare i primi di agosto, per conoscere da vicino l’intera linea di chipset e processori wireless Intel.

La piattaforma, pensata per i mobile worker 2.0, promette di garantire elevate prestazioni e risparmi consistenti in termini energetici. Inoltre, l’integrazione Wi-Fi e Wimax renderà i laptop con Montevina (che sostituisce l’architettura Santa Rosa) strumenti ideali per il lavoro “anytime, anywhere”.

Proprio il controller Wi-Fi 802.11n sarebbe una delle cause del ritardo nel lancio – per via della mancata certificazione da parte della FCC (Commissione Federale alle Comunicazioni) – assieme ad alcune criticità da risolvere per i chipset con grafica integrata.

I produttori di notebook potranno disporre dei nuovi chipset in tempo per il grande rientro di settembre dunque, promettendo di darsi battaglia sul mercato. Fra i primi annunci di nuovi modelli di fascia business segnaliamo l’Asus V1V.

Vedremo quanto Centrino 2 Mobile riuscirà a conquistare il mercato enterprise. Intanto – per puntare a questo segmento offrendo prestazioni sempre più elevate – secondo indiscrezioni dsi stampa Intel starebbe pensando (ma nulla è confermato) di introdurre dischi SDD allo stato solido da 80 Gb sui notebook con chip Montevina. Restiamo in attesa di eventuali conferme.