La perdita o il furto dei dati riservati, è causa di gravi danni economici per le aziende. Un rischio che ad oggi non si può certo correre. Da qui, la priorità di investire in soluzioni ad hoc.
A confermarlo sono i maggiori esperti mondiali di sicurezza, coinvolti nell’indagine condotta da Websense in occasione dell’e-Crime Congress 2009 di Londra.
Il 93% dei professionisti della sicurezza informatica ritiene che nelle imprese vi sia una forte pressione sulla necessità di proteggere i dati aziendali da fughe accidentali o intenzionali, proprio a causa dell’attuale crisi economica. Ma per lo stesso motivo il 46% delle imprese non lo ritiene una delle priorità.
Il 30% dei professionisti ritiene che i CEO delle imprese che nonn tutelano a dovdere i dati confidenziali dei clienti dovrebbero essere ritenuti legalmente responsabili.
Il 15,9% pensa sia responsabità del comparto IT, mentre il 62% pensa che le aziende dovrebbero essere sanzionate. Infine, il 68% ritiene giusto un risarcimento per i consumatori colpiti.
Tra le principali cause della perdita di dati, i dipendenti scontenti o licenziati(73%); la scarsa attenzione da parte delle aziende a causa dei tagli dei costi (62%); la cattiva gestione dovuta a rivolgimenti interni (51%).
Proprio sul tema della protezione e del backup in ambito aziendale partirà il prossimo 11 maggio l’evento itinerante promosso da Symantec volto ad illustrare l’offerta di soluzioni per il settore Pmi. Partenza a Milano passando poi per Torino, Ferrara, Roma e Bari, dove il Roadshow Symantec si concluderà il 28 maggio.
In particolare, verranno illustrate la Symantec Protection Suite Small Business Edition
– per la protezione contro malware e spam e il recovery rapido dei sistemi – e Symantec Endpoint Protection Small Business Edition – soluzione integrata di protezione contro le minacce con una console di management unificata.