Trenitalia: dopo 7 anni di attesa, Internet sul treno

di Lorenzo Gennari

23 Febbraio 2010 14:10

Dopo l'annuncio nel 2003, in concomitanza con le ferrovie francesi, parte il progetto per adeguare il servizio ferroviario italiano al resto d'Europa, dove il "WiFi on train" è una realtà consolidata

Entro fine anno il servizio ad alta velocità di Trenitalia sarà predisposto per fornire connettività ad Internet durante il viaggio.

Per la realizzazione sarà necessario installare nuove antenne 3G lungo i binari, nelle zone dove il segnale è scarso. Si tratterà insomma di un adeguamento delle infrastrutture e di un upgrade tecnologico delle locomotive.

Trenitalia aveva già fatto una presentazione di tale sistema nel 2003, a Ginevra, promettendo Internet a banda larga sulla tratta Roma-Napoli degli Eurostar nel giro di un mese.

Dopo ben sette anni è arrivato l’accordo con Telecom Italia che rende operativo l’investimento da 20 milioni di euro. Ad essere interessati dai lavori di adeguamento saranno soprattutto i 900 chilometri della tratta di alta velocità Torino-Salerno oltre che la flotta di ETR-500 ed ETR-600 attualmente in forza a Trenitalia.

Il servizio verrà fornito attraverso un router 3G, installato nelle locomotive, che tratterà tutti i viaggiatori in possesso di un terminale (pc portatile, palmare o altro) come “client”, suddividendo la banda larga mobile tra tutti gli utilizzatori.

Passare attraverso il server del treno costerà all’utente in base al tempo di connessione o alla quantità di dati scaricati, ma si potrà optare per l’utilizzo di proprie internet key (la stabilità del collegamento sarà garantita proprio dall’aggiunta di antenne nelle gallerie e nelle zone rurali fuori copertura).

«Abbiamo valutato la soluzione di Telecom la più convincente e la più rapida da realizzare – ha commentato l’AD di Trenitalia Mauro Moretti – i nostri clienti potranno utilizzare in continuo terminali sia voce che dati».

L?operazione sarà avviata da Trenitalia e Telecom a partire da aprile, coinvolgendo entro l?estate il 30 per cento della flotta e si chiuderà entro la fine del 2010. Le infrastrutture realizzate saranno aperte anche agli altri operatori radiomobili che esprimeranno interesse a partecipare a questa iniziativa.

Ci sarà poi la possibilità di accedere ad un “portale di treno” con news dei principali giornali online, servizi di informazione, telegiornali, programmi televisivi, film on demand, musica e video, meteo, informazione sul traffico e giochi.