Catania: informatizzazione biblioteche universitarie

di Ignazio Burgio

27 Febbraio 2008 09:00

L'Università di Catania si è affidata alle ICT per la digitalizzazione dei documenti e la loro gestione. Scopriamo da vicino il progetto Millennium

La storia dell’informatizzazione delle Biblioteche Universitarie di Catania comincia nel 1989 con l’adozione del sistema Unibiblio, un insieme a sua volta di sistemi pressoché isolati, penalizzato da non pochi svantaggi. Tra questi spiccavano la dispersione di server e base-dati contenenti i cataloghi su tutto il territorio catanese, l’assenza di uniformità negli standard di catalogazione, ridondanza dei record prodotti e assenza di procedure di controllo e validazione dei dati introdotti.

Con il passaggio al sistema Millennium dal 2001 si è ottenuto un notevole salto di qualità. Millennium infatti, oltre ad essere una vera e propria rete telematica, è anche un sistema modulare che consente continui aggiornamenti, integrazioni, migrazioni e indipendenza dalla piattaforma hardware.

Ha servizi server e client basati sul protocollo Z39.50, un’interfaccia utente di tipo web, e adotta una metodologia centralizzata per le operazioni di salvataggio e manutenzione degli archivi. Proprio grazie a tali proprietà esso è stato adottato anche da altri prestigiosi enti esteri, come l’Università della Sorbona di Parigi e la Biblioteca dei Premi Nobel dell’Accademia Svedese.

Il medesimo sistema inoltre è pienamente compatibile con gli standard di catalogazione internazionale di tipo anglosassone che l’Ateneo catanese ha adottato – AACR2 e MARC21 – a differenza di tutti gli altri Atenei italiani, con ricadute positive nello scambio di dati in rete con le biblioteche di Atenei ed istituzioni estere.

Il processo di migrazione

La migrazione dal vecchio sistema Unibiblio al Millennium si è rivelata tuttavia una fase delicata e laboriosa, sviluppata in sinergia con l’Università di Lecce (iniziativa 12) e coordinata da un organismo centrale, il C. B. D. (Centro Biblioteche e Documentazione) che ha tuttora tra le sue finalità proprio quella di promuovere, gestire e monitorare il sistema informativo nelle diverse biblioteche dell’Università catanese.

In sostanza, gli obiettivi a cui hanno mirato tanto il C.B.D. quanto le diverse biblioteche dell’Ateneo in ordine al progetto Millennium sono state: centralizzazione dei servizi diretti all’utenza tramite la presenza di un server unico (più un altro di mirroring per il salvataggio dati); standardizzazione delle regole di catalogazione ? AACR2 ? e del formato bibliografico di registrazione ? MARC21 ? al fine di produrre schede bibliografiche univoche; verifica dei dati bibliografici prodotti e del lavoro effettuato; addestramento del personale alle nuove regole di catalogazione e all’utilizzo del software; accessibilità da parte degli utenti ai dati bibliografici inseriti.