Windows 7, tra l’imminente RC e il rischio vulnerabilità UAC

di Alessandro Vinciarelli

2 Febbraio 2009 09:05

Microsoft dichiara che la versione beta di Windows 7 non avrà successori, si passerà subito alla Release Candidate. La beta 1 sarà disponibile fino al prossimo 10 febbraio. Intanto, spunta il rischio vulnerabilità...

La forte attesa per la prossima versione del sistema operativo di casa Microsoft, Windows 7, ha forse determinato una velocizzazione del suo processo di sviluppo e rilascio.

Sta di fatto che, sul Blog Engineering Windows 7, l’intervento di Steven Sinofsky sembra voler ribadire che all’attuale versione Beta 1 non seguirà nessuna seconda uscita, ma si passerà immediatamente alla Release Candidate (RC).

La versione Beta 1 di Windows 7 sarà disponibile fino al 10 febbraio e verrà sostituita dalla RC che, secondo le stime, potrebbe arrivare anche a sei mesi di vita.

La data di commercializzazione della versione ufficiale e definitiva del prodotto dovrebbe infatti arrivare solo nel terzo trimestre 2009, ovvero tre anni dopo il lancio del predecessore Vista.

Si rimane quindi in attesa di nuove notizie ufficiali da parte di Microsoft che, considerato anche il periodo di crisi economica, potrebbe anticipare di qualche mese il lancio sul mercato, per contrastare il calo di vendite della passata versione del sistema operativo Windows (circa l’8%).

Intanto, secondo alcuni esperti di sicurezza IT esisterebbe al momento il rischio di una falla in Windows 7 Beta 1: la vulnerabilità sarebbe in grado di superare i controlli UAC (User Account Control), la soluzione (opzionale) che monitora il sistema e avvisa l’utente di eventuali rischi. La casa di Redmond è comunque a conoscenza del problema, tanto che si tratta di una delle funzionalità !sotto i ferri” degli sviluppatori. Vedremo. Alla RC l’ultima parola.