Informatica per studenti malati

di Carolina Figini

2 Aprile 2008 09:00

HSH@Network è il progetto del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca che per il quarto anno consecutivo forma i ragazzi che non possono andare a scuola per motivi di salute

Da questa collaborazione si pensa di ricavare i seguenti benefici: garanzia contestuale del diritto allo studio e diritto alla salute; sinergia del progetto educativo con quello terapeutico; continua ed efficace comunicazione tra il ragazzo ospedalizzato o in terapia domiciliare e la scuola di appartenenza (docenti e compagni); formazione e quindi incremento della professionalità di tutti i docenti che operano o intendono operare in situazioni di “scuola fuori della scuola”; aggiornamento integrato dei docenti, dei genitori, degli alunni, del personale sanitario.

La cooperazione interistituzionale e i benefici

Si tratta pertanto di un’iniziativa a forte relazionalità instaurata a più livelli fra i soggetti coinvolti (ospedali, reparti pediatrici, famiglie, docenti, scuole, etc…). Le risorse messe in campo per gestirla sono le infrastrutture telematiche per l’interconnessione di circa 90 reparti/ospedali pediatrici (65 nella prima fase) con le scuole elementari, medie e superiori di provenienza del ragazzo degente al fine di garantire la continuità scolastica anche in condizione di isolamento, un adeguato numero di pc portatili dotati di webcam e collegamenti Internet, un portale per i collegamenti in videoconferenza sulla rete Internet, tra alunni lungodegenti, alunni in day hospital e in terapia domiciliare con le classi di appartenenza degli stessi e apparecchiature per la videoconferenza.

Oltre alle infrastrutture, che comportano il cablaggio in rete wireless dei reparti interessati di 65 tra i principali ospedali distribuiti su 18 regioni con connessioni simmetriche in banda larga (2 Mbit con 1 Mbit garantito), si pensa di utilizzare 1434 PC portatili, 130 stampanti multifunzione, 65 videoproiettori, 65 set top box per videoconferenza di alta qualità e alcuni servizi, fra i quali si annoverano una piattaforma e-learning utilizzata inizialmente per la formazione dei docenti ed in seguito per formare classi virtuali di alunni e un call center per l’attivazione di sessioni di videoconferenza e attivazione di linee ADSL (disponibili 150 linee contemporaneamente) al domicilio degli studenti in Istruzione Domiciliare (I.D.).