Quando il manager raddoppia i profitti

di Barbara Weisz

29 Ottobre 2010 15:10

Una ricerca del guru americano Jack Zender mette in relazione competenze del manager e risultati. Il consulente a Milano il 16 e 17 novembre

La parola chiave è: leadership. Il punto di partenza: leader si diventa, non si nasce, il che significa che l’eccellenza si può imparare e potenziare. L’obiettivo: dirigere con successo nel mondo globalizzato del terzo millennio.

Come molti avranno già capito, si tratta di un tema chiave nell’ambito degli studi sulle competenze manageriali. Per svilupparlo, e per proporre al pubblico italiano degli addetti ai lavori la sua teoria e il suo metodo, sta arrivando nella Penisola uno dei guru americani del settore, Jack Zender, che il Wall Street Journal ha inserito fra i dieci migliori fornitori per formazione per dirigenti. È l’autore del libro “Il leader straordinario, ovvero come trasformare bravi leader in leader straordinari”, che in realtà era stato pubblicato nel 2002, ma che quest’anno è stato aggiornato alla luce di una ricerca, che il consulente ha svolto insieme a Joe Folkman.

Risultato dello studio: il bravo manager ha un impatto decisivo sui profitti, arrivando anche a raddoppiarli. Ha anche un buon influsso sulla riduzione del turnover e migliora la consumer satisfaction. A queste evidenze i due esperti sono arrivati attraverso quella che si potrebbe definire inchiesta sul campo. Hanno fatto valutare le performances di 20mila manager. Quindi hanno messo a confronto quelle del 10% dei dirigenti migliori con quelle del 10% dei peggiori. E hanno scoperto, appunto, che i primi, per esempio, ottengono un profitto doppio rispetto al restante 90%. La ricerca ha anche rilevato 16 competenze che distinguono un bravo manager da uno meno efficace: la spinta ai risultati, ma anche la capacità di sostenere il cambiamento e motivare i colleghi.

Dal punto di vista della formazione, il concetto di base è che per sviluppare le doti di leadership il segreto sia quello di puntare sulle dote del manager lavorando su quelle, e non viceversa farlo concentrare sulla correzione dei punti deboli.

Tutti questi temi saranno al centro dell’evento organizzato a Milano il prossimo 16 novembre da Iocap, società di consulenza nelle risorse umane, in collaborazine con il Cmft, centro di formazione manager del terziario, e la business School Cibiesse, appuntamento dedicato in particolare a amministratori delegati e ai responsabili delle risorse umane. Il giorno dopo, sempre nel capoluogo lombardo, la presentazione del libro, con la partecipazione dei consulenti Iocap Francesco Monopoli, Barbara Demichelis e Antonella Padova.