Sarà la città di Monza il teatro della collaborazione tra Telecom Italia e Fastweb per lo sviluppo delle telecomunicazioni e delle rispettive reti in fibra ottica di nuova generazione (NGAN) basate sull’architettura FTTCab (Fiber to the cabinet).
Questa iniziativa si inserisce nell’accordo siglato in tempi recenti da Telecom e Fastweb che prevede di individuare nelle aree di interesse comune le varie opportunità per ottimizzare i costi di investimento attraverso la condivisione delle infrastrutture passive ed il coordinamento delle attività di realizzazione velocizzando il percorso di roll out della fibra ottica.
L’annuncio è stato dato alla presenza di Roberto Scanagatti, sindaco di Monza, Carlo Abbà assessore alle Attività Produttive, Gianni Moretto, responsabile Open Access Nord Ovest di Telecom Italia e di Mario Mella, chief technology officer di Fastweb.
Nel comunicato di ufficializzazione dell’accordo viene sottolineato che, per dare impulso alla nuova infrastruttura di rete NGAN ed accelerare così i tempi di realizzazione, verrà effettuata la valutazione “dell’utilizzo sinergico delle infrastrutture a disposizione delle parti, attraverso l’impiego di tecniche e strumentazioni innovative che permettono la riduzione dei tempi e dei costi di intervento, garantendo nel contempo un basso impatto ambientale”.
Nulla sembra essere stato lasciato al caso anche in termini di sicurezza in quanto, grazie alla collaborazione con il Comune di Monza, per garantire la sicurezza di tutti gli interventi infrastrutturali che verranno effettuati saranno utilizzate quelle che si chiamano “minitrincee” ovvero delle tecniche innovative di scavo e di ripristino del suolo che consentono la riduzione fino all’80% dei disagi per i cittadini e per le amministrazioni, del 67% degli incidenti sul lavoro e dell’80% dei tempi necessari per la realizzazione di infrastrutture di tlc.