Arricchire i propri contatti, sviluppare nuove relazioni professionali e ampliare la propria rete sociale: il networking è di fondamentale importanza in ambito lavorativo, tuttavia dedicarsi a questa attività può essere tutt’altro che piacevole per chi ha un carattere particolarmente introverso.
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Anche in questo caso le possibili strategie per fare networking non mancano, tecniche basate sul proprio temperamento in grado di valorizzare i punti di forza personali, limitando il disagio.
1. Evitare di fare rete da soli: se partecipare a un evento può rivelarsi strategico per conoscere nuove persone, chi è poco estroverso può farsi accompagnare da un amico al quale appoggiarsi e chiedere supporto.
2. Giocare d’anticipo: se socializzare all’interno di grandi gruppi ti crea disagio, è preferibile recarsi a un evento in netto anticipo e cercare di familiarizzare con un gruppo ristretto di persone, che dubbio meno crea meno ansie.
3. Parlare con il personale: rimanere in piedi, da soli, circondati da gruppi di persone che non si conoscono nel corso di un evento importante non è certo una situazione piacevole da vivere. Il primo step per combattere il proprio carattere introverso è parlare con i membri dello staff presenti, scambiando alcune battute che possono aiutare a distendere i nervi.
4. Mostrare apertura: evitare gesti e posture che possono creare barriere invisibili, sfruttando invece il linguaggio del corpo per dimostrare di essere aperti a nuove conoscenze.
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5. Focalizzarsi sugli altri: molti professionisti evitano il networking perché non si sentono a proprio agio nel parlare di se stessi. Questo, tuttavia, non è sempre necessario. Meglio porre domande interessanti alle persone che si incontrano, informandosi riguardo il loro lavoro e mostrandosi realmente interessati alle risposte.