Sviluppare attività di target analysis consente di definire una customer base del cliente acquisendo così nuova clientela e consolidando quella esistente. Esistono diversi approcci del settore. Prima di tutto se ne può sviluppare uno verticale che consiste in un’analisi delle informazioni secondo criteri prestabiliti che si avvicinino il più possibile al target di riferimento.
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Questa prima selezione può essere affinata in base a grandi categorie, quali età, professione, sesso eccetera. Ogni anagrafica viene associata ad un tipo di marketing, in modo da sviluppare il più possibile il direct marketing. Questa fase è suddivisa in tre passaggi.
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Il primo, definito Data Enrichment, è finalizzato all’arricchimento della Customer Base del cliente, secondo i dati acquisiti. Il secondo, Modeling, è l’applicazione di modelli statistici di analisi che consentono di stimare i parametri che maggiormente discriminano l’appartenenza al target. Infine l’Inference, è l’estensione delle regole individuate nella fase di Modeling all’intero database e la successiva assegnazione del punteggio di affinità per ogni anagrafica.
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Dopo questi passaggi va sviluppata un’attività di analisi dei ritorni. Essa viene sviluppata in base ai risultati della campagna di comunicazione, finalizzata a verificare i livelli di redemption e profittabilità. Durante questa fase si sviluppano competenze tese a migliorare la selezione del target, in vista di successive campagne.