La tendenza di mercato per quanto riguarda i regali natalizi non va certo bene, si punta a risparmiare, selezionando i “fortunati” che troveranno qualcosa sotto l’albero. Eppure un settore particolare sta vedendo una crescita controtendenza che fa ben pensare anche al futuro.
Si tratta della vendita a domicilio. In particolare l’associazione di categoria Univendita ha visto un incremento del 7,8% sul fatturato delle vendite natalizie rispetto al 2011, considerando la proiezione dei risultati per il 2012 basata sulle vendite di novembre. Il presidente dell’associazione, Luca Pozzoli ha detto a tal proposito “Siamo di fronte ad un cambiamento epocale nei modelli di spesa; in presenza di un calo dei consumi provocato dalla crisi, stiamo assistendo a una modifica strutturale delle abitudini dei consumatori“.
Un nuovo modo di fare shopping si sta affermando sempre più, da un lato con i negozi virtuali in rete e dall’altro proprio con le vendite a domicilio. Il settore trainante per quanto riguarda il Natale è quello dei beni durevoli per la casa, con un + 9,5%; bene anche il settore viaggi e vacanze, che dopo un’estate in negativo segnala una ripresa considerevole; + 5,9% per cosmesi e accessori moda e il + 3,7% di alimentari e beni di consumo della casa, settore tradizionalmente meno interessato dai regali e che quindi mantiene un andamento standard in continua crescita.
=> L’importanza dell’e-commerce
Il presidente afferma anche che “gli italiani, con la crisi, puntano sulla qualità dei prodotti“, mettendo in evidenza l’alto livello delle dieci aziende facenti parte dell’associazione.