Se i dipendenti hanno la percezione di essere trattati in modo equo, senza differenze legate alla retribuzione, alle promozioni, ai premi, la motivazione si mantiene costante e con essa anche il rendimento sul lavoro e la salute,
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Uno studio, pubblicato di recente sul Scandinavian Journal of Work, sostiene l’esistenza di un legame stretto tra le condizioni di salute e il modo in cui si viene considerati e valorizzati in ambito professionale.
Gli individui che si sentono trattati equamente – si legge nel comunicato diffuso dalla University of East Anglia – non solo hanno più probabilità di essere motivati ??sul lavoro e di garantire performance ottimali, ma possono anche aumentare le possibilità di godere di ottima salute, di avere una vita attiva e di sentirsi positivi.
La parità di trattamento svolge un ruolo determinante, tanto che secondo i ricercatori i datori di lavoro dovrebbero improntare la gestione delle risorse sui principi di equità e uguaglianza anche per migliorare lo stato di salute dei loro lavoratori. Fondamentale per garantire benessere e , è fare in modo che le decisioni vengano prese in modo totalmente imparziale.