La riorganizzazione del sistema delle politiche attive del lavoro e la promozione dell’occupazione sono al centro del PNRR, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza varato dal Governo per far ripartire l’Italia.
La missione 5 “Inclusione e coesione“, infatti, focalizza l’attenzione sul potenziamento dei centri per l’impiego, sull’aggiornamento delle competenze e sul sostegno all’imprenditoria femminile, mentre in ambito Pubblica Amministrazione è pronta a promuovere numerose assunzioni attraverso il nuovo decreto sul reclutamento.
=> Recovery Plan: nel PNRR incentivi e lavoro per donne e giovani
Parole chiave del Recovery Plan sono digitalizzazione, sostenibilità e ricerca scientifica: quali sono dunque le professioni che avranno maggiori potenzialità nell’immediato futuro? Feltrinelli Education ne individua sei, sui quali puntare per aumentare le chance di avviare una carriera di successo nell’era del PNRR:
- manager della transizione digitale: figura fondamentale per la PA, chiamata a coordinare il lavoro e innovare il comparto pubblico garantendo ai cittadini e alle imprese nuovi servizi facilmente accessibili;
- manager della sostenibilità: risorsa chiamata a gestire la transizione energetica ed ecologica all’interno delle piccole e grandi imprese, assicurando il rispetto degli standard stabiliti dal Governo in linea con le direttive europee;
- esperto di Cyber Security: difendersi dagli attacchi informatici è ormai una priorità in ambito pubblico e privato, pertanto la richiesta di queste figure è destinata ad aumentare notevolmente;
- ingegnere energetico: dovrà progettare e gestire gli impianti, creando strutture volte a ridurre al minimo l’impatto ambientale e l’utilizzo di risorse;
- Data Scientist: è l’esperto nella gestione dell’enorme quantità di dati che rappresentano una risorsa fondamentale per le aziende e le organizzazioni;
- educatore ambientale: è un docente chiamato a formare in materia di consumo sostenibile e rispetto dell’ambiente.